Nella quarta serata del Festival di musica antica di Stoccolma l’ensemble Arte dei Suonatori fondato trenta anni fa da Ewa e Arek Golinski, ha presentato un concerto, diretto dal clavicembalista Marcin Świątkiewicz, per ricordare i legami diretti e indiretti con la Polonia dei compositori Johann Gottlieb Goldberg, Telemann e Bach.
Nel programma intitolato “Polish Baroque Tapestry” sono stati eseguiti il Concerto per il cembalo in re minore di Goldberg, uno dei più lunghi dell’epoca, e alla fine quello di Bach nella stessa tonalità con la sua articolata e complessa parte solistica.
Il concerto che si è svolto nella Chiesa Germanica, è stato trasmesso in diretta dal secondo canale della Radio Svedese, mentre gli altri due che sono stati registrati dall’emittente, quello precedente di Cappella Pratentis e quello seguente di La Fonte Musica, sono stati registrati per essere trasmessi in differita.
In questa intervista Marci Świątkiewicz parla della sua collaborazione con Arte dei Suonatori, e commenta l’idea generale del programma presentato con l’ensemble polacco. Gli esempi musicali presenti nel podcast sono stati registrati durante le prove e rappresentano nel modo più evidente la natura e lo spirito della serie Early Music Stories, che è nata con l’intento di documentare in presa diretta il lavoro di preparazione e messa a punto dei concerti che avviene nel retroscena “dietro le quinte”, quando si fa tesoro degli errori per non ripeterli e si cercano le soluzioni più addatte per rendere al meglio i passaggi più difficili di partiture note e meno note, a volte, anche se non è questo il caso, dimenticate e riscoperte.