Nel corso delle Giornate di Musica Antica di Herne, l’orchestra Il Gusto Barocco diretta da Jörg Halubek ha eseguito in forma di concerto L’Ercole amante di Antonia Bembo, creata a Parigi nel 1707. Il libretto di Francesco Buti era già stato utilizzato dal suo maestro Francesco Cavalli nel 1662, e la cantante compositrice dedicò questa sua ‘tragedia’ a Luigi XIV come già aveva fatto con la precedente antologia di cantate e arie intitolata Produzione armoniche del 1701.
Gli interpreti Florian Götz (Ercole), Anita Rosai (Iole), David Tricou (Hyllo), Alena Dantcheva (Deianira), Flore Van Meerssche (Giunone), Andrés Montilla-Acurero (Licco), Carine Tinney (Venere, Pasitea), Arnaud Gluck (Paggio) e Hans Porten (Nettuno, Ombra del re Eurito), hanno fatto rivivere quest’opera italo-francese che è una interessante rarità.
In questo podcast è possibile ascoltare alcune delle loro voci registrate durante una delle prove nella sala della Biblioteca VHS annessa all’auditorium del Kulturcentrum dove si è poi svolto il concerto, insieme ad alcune riflessioni di Jörg Halubek sulla importanza e originalità della figura di Antonia Bembo.