La musica rinascimentale dovrebbe risuonare in ogni angolo di Firenze, ma nella rumorosa gentrificazione turistica il silenzio è un lusso e la soavità della polifonia vocale un regalo prezioso e raro.
È quello che è stato offerto dall’ensemble L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo per ricordare i quaranta anni dalla sua fondazione con la sublime Missa l’homme armé super voces musicales di Josquin Desprez, intonata nell’Auditorium S. Apollonia durante la settima edizione del festival FloReMus, insieme ad alcuni mottetti di Brumel, Mouton e Ninot le Petit. La bellezza di questa messa toglie il respiro e non si può spiegare a parole tale è la maestria dell’invenzione contrappuntistica del più celebre compositore franco-fiammingo.
Circondati dall’affetto e dal calore del pubblico i cantanti Giovanna Baviera, Marta Fumagalli, Matteo Pigato, Alberto Allegrezza, Andrés Montilla, Paolo Fanciullacci, Riccardo Pisani, Guglielmo Buonsanti, Gabriele Lombardi, e il direttore dell gruppo sono stati salutati con un interminabile applauso.
In questo podcast Lombardo ricorda la nascita dell’ensemble e commenta l’idea attorno alla quale ha costruito il programma del concerto intitolato “Psallite!”