La maschera di Lorca

La scommessa di portare al Real una versione operistica di un lavoro come El público di Garcia Lorca appartiene tutta all'eredità di Mortier e di fatto questa operazione costituisce un grande lascito del direttore artistico belga alla cultura spagnola, dandole in qualche modo la possibilità di riappropriarsi di Lorca e di riscoprire un lavoro quasi sconosciuto e di grande modernità, con i temi della libertà amorosa, dell'omosessualità, dell'apparenza e della maschera nel teatro. E la versione del libretto di Ibañez, assai rispettosa della parola lorchiana, fornisce una particolare chiave di lettura, quasi di un ritmo narrativo, all'articolato e criptico labirinto di referenze e implicazioni del più surreale tra i lavori del poeta granadino. Così la musica di Sotelo, di un canto che sta tra il declamato ed una decisa scelta espressionista, si sostanzia di una solida orchestrazione - con Klangforum impeccabilmente diretto da Heras-Casado - fatta di clangori percussivi, di un sapiente trattamento degli archi, echi sonorità elettroniche; quindi i colori popolari di una fisarmonica, di un'ancia etnica e dell'incisiva chitarra di Cañizares. L'idea di affidare l'interpretazione del lato istintivo e sessuale dei cavalli alla vocalità dei cantaores di flamenco è sicuramente calzante, anche se non incisiva e dirompente come ci si sarebbe atteso. Preziosi e di grande impatto i momenti corali e gli ampi spazi coreografici, con la danza flamenca del 'terzo cavallo' ad irrompere con forza sulla scena. Grande spettacolo con una regia incisiva e ricca di intuizioni. Così il cast vocale particolarmente affiatato, con José Antonio Lopez nel ruolo del direttore e Isabella Gaudì a interpretare con virtuosismo e forza il personaggio di Julieta. Consensi e vivo successo di pubblico.

Note: PERCUSSIONISTA: Augustin Diassera CHITARRA SOLISTA: Juan Manuel Cañizares

Interpreti: José Antonio Lopez - Thomas Tatzl - Arcangel - Jesus Méndez - Ruben Olmo - Joseph Miquel Ramon - Antonio LOzano - Gun-Brit Barkmin - Erin Caves - Isabella Gaudì

Regia: Robert Castro

Scene: Alexander Polzin

Costumi: Wojciech Dziedzic

Coreografo: Darrell Grand Moultrie

Orchestra: Teatro Real

Direttore: Pablo Heras-Casado

Coro: Teatro Real

Maestro Coro: Andrés Máspero

Luci: Urs Schoenebaum