I 150 anni di Palais Garnier

L’Opéra national de Paris annuncia una serie di iniziative per celebrare l’importante anniversario della storica sala d’opera della capitale francese 

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La sala di Palais Garnier (Foto Jean Pierre Delagarde)
La sala di Palais Garnier (Foto Jean Pierre Delagarde)

Il 5 gennaio 1875 venne inaugurato Palais Garnier nell'ambito di un vasto progetto lanciato da Napoleone III. Progettato dall'architetto Charles Garnier, è divenuto nel corso del tempo uno dei simboli della capitale francese e uno dei luoghi più visitati con il suo milione di visitatori e quasi 350.000 spettatori da tutto il mondo per gli spettacoli dell’Opéra national. Per celebrare il centocinquantenario dell’inaugurazione della “grande boutique”, l’Opéra national de Paris organizza una serie di eventi per lungo tutto il 2025 concepiti per mostrare l'edificio in tutto il suo splendore, celebrando il suo patrimonio artistico e culturale. 

Il primo appuntamento è in programma il 24 gennaio 2025 con un gala che riunirà tutti gli artisti dell'Opéra national de Paris. Musicisti dell'Orchestra dell’Opéra, artisti del Coro e dell'Accademia, étoile del Balletto e danzatori, studenti della Scuola di Ballo, oltre ad artisti ospiti come Lea Desandre, Lisette Oropesa, Thomas Dunford, Juan Diego Flórez e Ludovic Tézier, celebreranno l'anniversario di questo tempio delle arti, della musica e della danza saranno coinvolti in uno spettacolo ispirato al gala di apertura del 1875 allestito da Victoria Sitjà, ex artista in residenza presso l'Accademia, con la direzione musicale di Thomas Hengelbrock. Il gala sarà trasmesso nell’ambito di una serata speciale su France 5, che prevede anche la trasmissione del documentario “Une journée extraordinaire: 24 heures à l'Opéra Garnier”, diretto da Priscilla Pizzato. 

Il gala sarà preceduto il 17 gennaio dal concerto degli artisti in residenza all'Académie dedicato a Bizet e i suoi contemporanei. Accompagnati dall'Orchestre de l'Opéra national de Paris diretta da Patrick Lange, i giovani interpreti dell'Académie renderanno omaggio a Georges Bizet, morto il 3 giugno 1875, pochi mesi dopo l’apertura del teatro. In programma arie ed ensemble tratti da Carmen e Les Pêcheurs de perles alternati a lavori poco noti del compositore come Don Procopio e Le Docteur Miracle, oltre a composizioni dei contemporanei Charles Gounod e Jules Massenet. 

L’11 maggio è in programma un Concerto degli Ambasciatori Rolex con Rolando Villazón, Juan Diego Flórez, Sir Bryn Terfel, Sonya Yoncheva e Yuja Wang con i Wiener Philharmoniker diretti da Yannick Nezet-Seguin. Anche questo concerto sarà trasmesso su France 5 e offerto a tutte le emittenti dell’European Broadcasting Union. 

Oltre al programma musicale, le celebrazioni prevedono una mostra sulla storia dei 150 anni della sala nella Bibliothèque-musée de l’Opéra in collaborazione con la Bibliothèque national de France. La mostra vuole illustrare come questo teatro sia diventato un edificio mitico e come l’edificio pensato da Napoleone III per una élite sia diventato uno dei simboli della Nazione e non solo e un monumento iconico. Una seconda mostra negli spazi del teatro presenterà una selezione di costumi di balletti e opere del suo repertorio dagli anni Cinquanta a oggi. Fra questi Les Huguenots, Giselle, Faust, Roméo et Juliette e Le nozze di Figaro. La mostra sarà anche occasione per ricordare il sessant’anni del soffitto dipinto da Marc Chagall, con i suoi costumi realizzati per il balletto Daphnis et Chloé

Il 22 e 23 novembre in una serie di cinque incontri riuniti sotto il titolo “Le Palais Garnier, objet de tous les fantasmes” nel Grand Foyer del teatro si parlerà di vari aspetti e leggende legati all’edificio di Charles Garnier: il titanico cantiere e le sue innovazioni tecniche, il suo rapporto con il potere politico e la creazione artistica, e il pubblico che lo anima. A discutere e a confrontarsi su questo luogo iconico saranno invitati storici, architetti, politici, giornalisti, musicisti, artisti e filosofi. Questi incontri saranno anche l'occasione per riflettere sul posto dell'istituzione nella società e sulle sue rappresentazioni nella cultura europea. 

I festeggiamenti prevedono anche un programma di residenze di artisti nel cuore del Palais Garnier intitolato “PROJET 12: 12 mesi – 12 artisti – 12 opere”. In collaborazione con l’Association pour le Rayonnement de l'Opéra national de Paris (Arop). Nel corso dell'anno, un artista sarà accolto ogni mese al Palais Garnier con l’opportunità di immergersi nella vita quotidiana dell'Opera di Parigi, di assistere alle prove e di confrontarsi con i ballerini, i cantanti, i musicisti e gli artigiani che concorrono alla costruzione degli spettacoli dell’Opéra national. Ogni artista sarà invitato a creare un’opera esclusiva, ispirata alla propria esperienza a Palais Garnier, da mettere all'asta all'inizio del 2026 per ricavare fondi per l’attività del teatro. 

Infine, accanto alle tradizionali visite dell’edificio, verranno offerte delle visite speciali per il 150° anniversario (dalla Rotonde des Abonnés al Bassin de la Pythie, alla Grand escalier, all'Auditorium, all'Avant e al Grand Foyer), nelle quali i visitatori avranno la possibilità di ascoltare la storia di questo teatro: l'opera, l'influenza architettonica e le influenze artistiche, le innovazioni tecniche (caminetti, riscaldamento centralizzato, elettricità, struttura metallica), nonché la descrizione della situazione politica, economica e sociale che ne ha accompagnato la costruzione.

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