Buon compleanno, Pierre!

Non dimenticano il centenario di Pierre Boulez Il Festspielhaus Baden-Baden, la città di Baden-Baden, la città della Foresta Nera il compositore e direttore d’orchestra francese ha vissuto e lavorato per oltre 60 anni e di cui divenne cittadino onorario. A Baden-Baden Boulez è anche morto nel 2016 all’età di 90 anni e vi riposa nel cimitero principale. “Nel 2025 la città di Baden-Baden si inchina davanti al suo cittadino onorario, che è sempre stato un cittadino alla mano, un appassionato frequentatore di concerti e un apprezzato interlocutore della città”, ha dichiarato il primo cittadino Dietmar Späth, “Sono lieto che molti cittadini e numerose istituzioni della città stiano contribuendo al centesimo compleanno del loro cittadino onorario”. Al programma hanno contribuito diverse istituzioni di Baden-Baden ma anche della vicina Karlsruhe e di Freiburg ma il Festspielhaus di Baden-Baden resta il perno delle celebrazioni. 

I festeggiamenti iniziano già in gennaio, il 23 e 26 al Festspielhaus, con la proiezione del Ring des Nibelungen del centenario nello storico allestimento di Patrice Chéreau, di cui Boulez fu direttore. Si riprende il 26 marzo, giorno del compleanno, con l’intitolazione a Boulez della piazza antistante il Festspielhaus, che ospiterà una grande festa musicale con l’Orchestra Filarmonica di Würth, studenti e testimonianze sulla multiforme attività di Boulez. Nella stessa giornata, l’emittente pubblica SWR trasmetterà un nuovo documentario dedicato a Pierre Boulez all’interno di una serata a tema a lui dedicata. In programma inoltre una passeggiata interattiva in città “Finding Pierre” in 6 stazioni che coincidono con le 6 lettere di B O U L E Z. Ad ogni tappa un codice QR darà accesso a materiali video sui diversi aspetti della sua vita. 

Culmine dei festeggiamenti sarà il Festival di Pentecoste PRESENCE in programma fra il 31 maggio e il 9 aprile al Festspielhaus, nello storico Teatro e al Kurhaus di Baden-Baden. Il festival vedrà la presenza di orchestre prestigiose come la London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano, la SWR Sinfonieorchester diretta da François-Xavier Roth con Pierre-Laurent Aimard solista, l’Ensemble Recherche Les Siècles di Parigi, naturalmente l’Ensemble Intercontemporain, fondato dallo stesso Boulez, e gli studenti delle Università della musica di Karlsruhe e Freiburg. In concomitanza con il festival, lo Stadtmuseum di Baden-Baden ospiterà una mostra di fotografie di Simone Demandt dedicate a Boulez. Pierre-Laurent Aimard condurrà anche una masterclass con concerto finale dei partecipanti 4 giugno a Karlsruhe. Dedicati ai più giovani saranno il laboratorio artistico “Pierre Boulez e Paul Klee” al Museum Frieder Burda e “Toccarion. L'incredibile mondo della musica per bambini” presso la Fondazione Sigmund Kiener. 

I festeggiamenti proseguono il 5 giugno a Karlsruhe con un simposio e concerto “Nuove prospettive sul live electronics” organizzato dall'Istituto di informatica musicale e musicologia e dal SAM Computerstudio dell’Università della Musica di Karlsruhe. Esperti da diverse università e conservatori discuteranno i diversi approcci ed estetiche dello sviluppo e della pratica esecutiva delle opere con live electronics. Il concerto finale presenterà lavori in cui le possibilità del live electronics vengono esplorate in diverse modalità.

Conclusione il 24 luglio con il concerto finale del progetto didattico IM.PULS che coinvolge studenti delle scuole di musica di Baden-Baden, Friburgo, Rastatt e Karlsruhe impegnati in composizioni legate alla figura di Pierre Boulez sotto la supervisione dell'Ensemble Recherche. 

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