A Padova nuovi spazi per la musica

Con l’acquisto da parte del Comune di Padova dell’ex Multisala San Pio X (nota anche come MPX), si avvia un riassetto complessivo degli spazi desinati alla musica nella città veneta. La multisala di Via Bonporti, già di proprietà della Curia padovana, chiusa nel 2022 a causa dell’impennata dei costi dell’energia, sarà ristrutturata per diventare la nuova sede dell’Orchestra di Padova e del Veneto, uffici compresi, e nuovo spazio a disposizione delle attività culturali della città. Si metterebbe fine, quindi, a un’anomalia unica in Italia di una ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) come l’OPV tutt’ora priva di una sede adeguata. 

Durante i lavori di ristrutturazione, la cui conclusione è prevista entro la fine del 2026, si avvierà anche la progettazione per la riqualificazione dell’Auditorium Cesare Pollini, da oltre 40 anni principale contenitore delle attività musicali in città. Il progetto del nuovo Auditorium prevede un investimento di circa 12 milioni di euro, che saranno interamente coperti dalla Fondazione Cariparo. Gli importanti lavori porteranno i posti a sedere dai circa 550 attuali a 700, un palco più ampio e la costruzione di una nuova galleria per compensare la riduzione di posti in platea. Già avviati da tempo, invece, la ristrutturazione e l’ampliamento del Conservatorio Cesare Pollini grazie a un accordo fra Comune di Padova, Intesa San Paolo e il Conservatorio stesso. L'intervento prevede non solo la riqualificazione della storica sede dell’istituto ma anche il raddoppio degli spazi grazie all’acquisizione di Palazzo Foscarini, di proprietà di Intesa San Paolo che ha finanziato il progetto con 8 milioni di euro, ai quali si è aggiunto un contribuito di 1 milione di euro della Fondazione Cariparo e di 900 mila euro del Ministero della Cultura. 

In attesa della riapertura del rinnovato Auditorium, l’ex MPX di via Bonporti ospiterà le attività delle diverse istituzioni musicali che operano in città, l’OPV ma anche i Solisti Veneti, gli Amici della Musica e il Festival Bartolomeo Cristofori. 

Mentre si attendono i nuovi spazi, il prossimo 31 ottobre l’Auditorium Cesare Pollini accoglierà ancora una volta l’inaugurazione della nuova stagione sinfonica  dell’OPV. Il direttore Daniel Cohen salirà sul podio per un programma aperto dal Capriccio Sinfonico di Giacomo Puccini, seguito dalla celebre Rhapsody in blue di George Gershwin con Alessandro Taverna solista al pianoforte e Scheherazade, suite sinfonica da Le mille e una notte di Nikolaj Rimskij-Korsakov. Sempre il 31 ottobre, l’OPV sarà anche protagonista su RAI 5 dell’ultima puntata della serie televisiva “Migrazioni”, il programma di approfondimento musicale ideato dal direttore artistico dell’OPV Marco Angius e dal regista Daniele De Plano. Si potranno ascoltare i Fünf frühe Lieder di Gustav Mahler nell’orchestrazione di Luciano Berio con il baritono Markus Werba e la direzione musicale di Andrea Molino.