Con “Melancholia” il cinema va all’opera

Arte Concert in italiano propone l’opera del compositore Mikael Karlsson tratta dal film di Lars von Trier presentata lo scorso autunno all’Opera Reale Svedese di Stoccolma

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Melancholia (foto Soren Vilks)
Melancholia (foto Soren Vilks)

Scena da un matrimonio. Si festeggiano le nozze fra Michael e Justine. La donna ha uno strano comportamento, è depressa. Michael cerca di calmarla con tutto il suo amore come la sorella Claire con il suo affetto. Justine vede una stella rossa nel cielo: è il pianeta Melancholia che si sta pericolosamente avvicinando alla Terra. La depressione di Justine si aggrava mentre il pianeta si avvicina sempre di più alla terra e la catastrofe sembra inevitabile.

È lo spunto di Melancholia l’opera in due atti di Mikael Karlsson andata in scena in prima assoluta all’Opera Reale Svedese di Stoccolma nello scorso autunno e ora disponibile in streaming nella piattaforma di Arte Concert in italiano nella registrazione realizzata lo scorso 2 novembre.

Il viaggio emotivo di Justine tra i festeggiamenti per il suo matrimonio e la minaccia incombente della collisione del pianeta Melancholia con la Terra è tratto dalla sceneggiatura dell’apocalittico film omonimo che il danese Lars von Trier ha girato nel 2010 con protagonista Kirsten Dunst affiancata da Alexander Skarsgård nel ruolo del marito Michael, Charlotte Gainsbourg in quello della sorella Claire e Charlotte Rampling in quello della madre Gaby.

Già noto al pubblico dell'Opera Reale Svedese per le sue musiche per i balletti di Alexander Ekman come Sogno di una notte di mezza estate e L’evaso, il prolifico quarantottenne compositore svedese Mikael Karlsson con Melancholia ha realizzato la sua seconda opera, dopo The Echo Drift, opera da camera per mezzosoprano e un attore commissionata nel 2018 per il Prototype Festival di Brooklin da American Opera Projects, Beth Morrison Projects e HERE Arts Center. Autore del libretto è il canadese Royce Vavrek, che nel 2020 ha firmato anche il libretto della versione operistica di Breaking the Waves dell’americana Missy Mazzoli tratto da un altro film di successo di Lars von Trier Le onde del destino nella versione italiana. Da un altro film sarà tratta anche la prossima opera di Mikael Karlsson ancora su un libretto di Royce Vavrek, la cui prima assoluta è annunciata nel prossimo dicembre al Theatre royal de la Monnaie di Bruxelles, Fanny e Alexander dello svedese Ingmar Bergman.

 Melancholia (foto Soren Vilks)
Melancholia (foto Soren Vilks)

Accolta in maniera piuttosto positiva dalla critica (“L'opera più riuscita da molto tempo a questa parte... visivamente ricca, bella e musicalmente emozionante senza suonare ‘difficile’” ha scritto Gunilla Brodrej nell’Expressen), l’opera ha per protagonista il soprano Lauren Snouffer nel ruolo di Justine e accanto a lei il mezzosoprano Rihab Chaieb nel ruolo della sorella Claire, il baritono Jens Persson Hertzman nel ruolo del marito Michael e Anne Sofie von Otter nel ruolo della madre Gaby. L’allestimento è firmato da Sláva Daubnerová con le scene di Boris Kudlicka, i costumi di Chrisi Karvonides-Dushenko e le luci di Tom Visser. I complessi dell’Opera Reale Svedese sono diretti da Andrea Molino.

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