L'OSN beethoveniana

Torino: nella prossima stagione omaggio al compositore nel 250° della nascita

News
classica
Rudolf Buchbinder
Rudolf Buchbinder

Da Conlon, direttore principale dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, impegnato in sette concerti, a Valery Gergiev sul podio per il concerto di chiusura "fuori abbonamento": la stagione 2019/2020 dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è stata presentata questa mattina all'Auditorium Rai Toscanini, sede del complesso Rai. 22 sono i concerti in cartellone, in una stagione che segna il debutto di Daniele Gatti e Daniel Harding, tra i direttori di "famiglia", come ama definirli il direttore artistico Ernesto Schiavi, ovvero "quelli che contribuiscono con la loro costante presenza a formare l'orchestra" ci sono Marc Albrecht e Kazuki Yamada, poi Michele Mariotti, Jurij Valcuha, Leonidas Kavakos (direttore e solista), Fabio Biondi (direttore e solista), Fabio Luisi, tra i solisti Frank Peter Zimmermann, Giovanni Sollima, Vadim Repin, Song-Jin Cho, Veronica Eberle. A Beethoven che nel 2020 festeggia i 250 anni dalla nascita sono dedicate le due serate con l'integrale dei cinque concerti affidati a Rudolf Buchbinder (solista e direttore) e il Festival di Primavera con le sinfonie (dalla Prima all'Ottava) con Chung, Yamada, Gimeno, Luisi e la "Nona"? «Ci stiamo lavorando» risponde Schiavi.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro 

classica

Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio