La musica alle Terme di Caracalla
Opere, balletti e star della musica pop e rock nella stagione estiva dell’Opera di Roma
Due opere - Traviata e Carmen - e un balletto - Romeo e Giulietta – sono in programma quest’estate alle Terme di Caracalla, cui si aggiungono gli “Extra”, una serie di concerti e spettacoli che avranno come protagonisti celebri artisti dei vari campi, dalla danza classica al pop: una politica di proposte popolari ma raffinate, che è iniziata da qualche anno per attirare un pubblico più vasto e sta dando i suoi frutti, perché il numero delle presenze alle terme è in costante aumento.
Il primo “Extra” è Björk, che apre la stagione il 13 giugno. Subito dopo Paolo Conte (il 14 e 15) ed Ennio Morricone (16, 17 e 18). Dopo questo succoso aperitivo, bisogna aspettare il 3 luglio per la vera e propria stagione estiva dell’Opera, perché a giugno l’attività continua al Costanzi, con undici recite della Bohéme. La prima opera in programma a Caracalla è un nuovo allestimento della Traviata con la regia di Lorenzo Mariani e la direzione di Yves Abel; nelle nove recite si alterneranno due Violette (Kristina Mkhitaryan e Valentina Varriale) e due Alfredi (Saimir Pirgu e Alessandro Scotto di Luzio). Dal 14 luglio torna la Carmen nella messa in scena di Valentina Carrasco, che è stata applaudita già la scorsa estate e che ambienta l’opera di Bizet ai nostri giorni sulla frontiera fra Messico e Stati Uniti; sul podio Ryan McAdams, nei ruoli principali Ketevan Kemoklidze, Andeka Gorrotxategui, Simón Orfila e Serena Gamberoni. Il 27 luglio va in scena Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev, con la coreografia di Giuliano Peparini, in prima mondiale, e la direzione d’orchestra di David Levi. Il cartellone della danza comprende anche i due ormai tradizionali “Roberto Bolle & Friends2 (17 e 18 luglio), che registrano regolarmente il tutto esaurito. Altri due “Extra” sono quelli con James Taylor (23 luglio) e Joan Baez (6 agosto): sarà l’ultimo concerto italiano della leggendaria protagonista della musica e della cultura del ’68, che sta compiendo il suo tour d’addio.
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