I trombettisti Hans Petter Stangnes e Stian Aareskjold non solo sono ottimi strumentisti, ma con i dieci ottoni del Nordic Brass Ensemble sanno mettere in luce le proprie doti di arrangiatori. A Fiera di Primiero, a chiusura di una riuscita ottava edizione del festival dedicato ai loro strumenti, hanno presentato “Mosaique”, repertorio che permette a questo ensemble di tenere in elegante tensione perizia e divertimento, spaziando dal '500 ai giorni nostri con un’attenzione particolare per i compositori della penisola italiana ed, in particolare, per Giuseppe Verdi con una convincente suite che apre la seconda parte del concerto e vede al centro un lirico “Va pensiero”. Ma è soprattutto con una Canzona di Giovanni Gabrieli che il NBE ha affascinato il pubblico dell’Auditorium di Primiero a Transacqua, costituendo sul palco due gruppi, in cui si mescolano sia trombe, sia tromboni, che danno all’ascoltatore l’impressione di percepire due distinti “cori”, in dialogo, com’era forse nelle intenzioni del compositore quando scriveva pensando all’acustica della Basilica di San Marco a Venezia. Forti di un’eccezionale controllo delle dinamiche e delle risorse espressive dei propri strumenti, i musicisti del NBE hanno dato vita ad un finale tutto in crescendo, lasciando spazio alla tradizione scandinava con brani di Grieg e della tradizione svedese, prima di concedersi un’incursione nel jazz di Joe Zawinul con una “Birdland” che lascia tutti senza fiato: tutti meno l’inesauribile tuba di Morten Agerup.
Interpreti: Trombe:
Hans Petter Stangnes [Trondheim Symfoniorkester]
Jon Behncke [Bergen Filharmoniske Orkester]
Erik Eilertsen [Kongelige Norske Marines Musikkorps]
Brynjar Kolbergsrud [Norrköpings Symfoniorkester]
Tromboni:
Ole Kristian Andersen [Helsingborg Symfoniorkester]
Niklas Almgren [Kungliga Filharmoniska Orkestern Stockholm]
Geir Anfinsen [Kungliga Filharmoniska Orkestern Stockholm]
Trombone basso:
Anders Dalhaug
Corno francese:
Rune Brodahl [Den Norske Operas Orkester]
Tuba:
Morten Agerup [Göteborg Symfoniorkester]
Percussioni:
Heming Valebjørg [Oslo Filharmoniske Orkester]