Un opera barocca al Festival di Lucerna

Anche il festival di Lucerna ha reso omaggio a Marc-Antoine Charpentier, per i 300 anni dalla sua morte. E ha presentato nel suo cartellone, tradizionalmente votato al repertorio otto-novecentesco l'opera David e Jonathas, messa in scena nel 1688, caduta nel più completo oblio e ripresa in tempi moderni solo nel 1981 (a Lione). Opéra-sacré, fa parte della tradizione teatrale sviluoppatasi nei Collegi della Compagnia di Gesù, spettacoli che si proponevano obiettivi edificanti, senza intrecci amorosi e quindi senza personaggi femminili (anche in David e Jonathas l'elemento sentimentale è tutto concentrato sul legame di amicizia tra i due protagonisti). La direzione di Christie ha svelato tutta la ricchezza e la fantasia di questa partitura, accentuando i contrasti di colore e di tempo, la varietà di motivi di danza, lo spirito guerresco contrapposto al lirismo, alla sensualità delle scene dei due protagonisti. Né si sentiva la mancanza di fondali, quinte e macchine teatrali grazie all'allestimento semiscenico, raffinatissimo, di Rita de Letteriis, tutto giocato sulla gestualità dei peronaggi, su pochi movimenti del coro, su un tappeto di petali bianchi e rossi (come il sangue di Jonathas) steso all'inizio sul palcoscenico del Konzertsaal. Cast perfetto, con Alain Buet, un Saul dalla voce calda e dalla grande duttilità espressiva, il tenore Cyril Auvity, un David dalla voce delicata ma palpitante, che si armonizzava benissimo con la voce bianca di Augustin Gaudemerm (Jonathas). Ottimo il coro, fondamentale in quest'opera, e le voci bianche ("Les Pages du centre de Musique baroque de Versailles"), soprattutto nei toccanti concertati dei pastori. Pubblico commosso e standing ovation.

Note: Zurich Financial Services - Main Sponsor

Interpreti: CYRIL AUVITY Haute-contre (David); GARÇON DE LA MAITRISE DE VERSAILLES Dessus (Jonathas); JEFFREY THOMPSON Haute-contre (La Pythonisse); PAUL AGNEW Taille (Joabel); N.N Basse (Saul); JOÃO FERNANDES Basse (Achis)

Regia: Rita de Letteriis

Orchestra: Les Arts Florissants

Direttore: William Christie