Una casa di musica a Rivoli

Presentato oggi il programma 2008-2009 di Maison Musique, in provincia di Torino

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Alla presenza di Gianni Oliva, del sindaco di Garessio Valeria Anfossi e di Lucia Falco, coordinatrice del progetto Lovetech, è stato presentato dai successori del compianto Franco Lucà - il figlio Paolo e Davide Valfrè - il programma di Maison Musique a Rivoli (TO), fiore all'occhiello del Folkclub, attuale sede del ricco archivio CREL e come ha annunciato Oliva in procinto di venire dedicata al suo fondatore. Giusto riconoscimento a un grande personaggio, e grande persona, nel contesto culturale di Torino e ben oltre.
La quinta stagione musicale nell'ex mattatoio di Via Rosta sarà improntata alla convivialità e all'incontro: verranno infatti potenziate le attività didattiche e di gruppo, come le milonghe di tango argentino del venerdì sera e il ballo folk del sabato sera. Tra i venerdì di ogni mese infatti uno verrà dedicato ad artisti di musica argentina di caratura internazionale che si esibiranno dal vivo, e parliamo sia di musicisti che di ballerini; al sabato folk poi si affianca la domenica pomeriggio, raddoppiando quindi l'offerta di danze tradizionali.
Un nuovo momento di incontro sarà inoltre il nuovo appuntamento Jazz Jams: al mercoledì sera chi vorrà cimentarsi con l'improvvisazione creativa a tutto tondo troverà a Maison Musique pane per i suoi denti, perché al folto gruppo di musicisti "residenti" si affiancherà un jazzista di alto profilo che condurrà l'"orchestra" nei meandri della musica, tutto rigorosamente senza schema. Ha aperto le danze Carlo Actis Dato sabato 25 ottobre, i prossimi appuntamenti sono fissati per il 5 novembre (Gigi Venegoni), 19 (Juan Carlos Calderin), 26 (Bojan Z-Martijn Vink-Thomas Bramerie) e 10 dicembre (Sergio Zamparo).
Il festival Green Age, dedicato a gruppi emergenti e sicuramente il più articolato d'Italia (metà settembre-fine giugno), tocca i 10 anni e si concluderà con le finali a settembre 2009.
Per quanto riguarda infine gli spettacoli, due meritano una particolare attenzione: sono il tributo in jazz ai Pink Floyd griffato Rita Marcotulli, coadiuvata da nomi come Raiz, Fausto Mesolella degli Avion Travel, Andy Sheppard e molti altri (12 novembre), e la grande festa per il cinquantenario dei Cantacronache (3 dicembre), doverosa visto il forte legame con il Folkclub (fondato da Lucà e Michele L. Straniero, mente dei Cantacronache). Sul palco scorreranno i grandi che parteciparono a quell'avventura nei vari tempi (Fausto Amodei, Giovanna Marini, Gualtiero Bertelli...) e chi ne ha tratto linfa per la propria carriera (Frankie Hi NRG, Mau Mau, Alessio Lega, Tetes de Bois...).

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