Anna Pennisi vince lo "Ziino"

A Roma la dodicesima edizione del Concorso

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La dodicesima edizione del Concorso Lirico Internazionale "Ottavio Ziino" si è conclusa con il concerto dei finalisti nella Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia. Dei centoquaranta concorrenti la giuria - presieduta da Fiorenza Cedolins (nella foto) - ne ha ammessi alla finale ben quattordici, un numero elevato che dimostra l'ottimo livello medio dei partecipanti. Al termine è stata proclamata vincitrice la mezzosoprano catanese Anna Pennisi, che in finale ha cantato "Parto, ma tu ben mio", dalla Clemenza di Tito di Mozart: il suo nome va così ad aggiungersi nell'albo d'oro del concorso a quello dei precedenti vincitori, tra cui Jessica Pratt, Antonio Poli, Marina Rebeka, Carmen Romeu e Claudio Sgura, che hanno tutti intrapreso una brillantissima carriera. Il secondo e il terzo premio sono andati rispettivamente al soprano romeno Bianca Margean e al mezzosoprano palermitano Adriana Di Paola. L'americana Shoushik Barsoumian ha vinto il premio della critica e l'italiana Federica Lombardi quello del pubblico e quello dedicato alla memoria di Angelica Tuccari. Non è stato invece assegnato il Premio Verdi, istituito per celebrare il bicentenario del compositore. Ma forse il premio più importante è l'offerta di scritture e audizioni individuali ai premiati (e anche ad altri concorrenti) da parte di quei membri della giuria che dirigono teatri italiani (Parma, Firenze, Jesi, Sassari, Opera in Piazza di Oderzo) ed europei (Barcellona, Nancy). Questo modo di ricordarlo avrebbe senza dubbio avuto la totale ed entusiastica approvazione di Ottavio Ziino, che alla lunga carriera sul podio di molti grandi teatri del mondo intero affiancò per molti anni la direzione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, dedicandosi con passione alla formazione dei giovani cantanti, spesso anche dirigendoli al momento del loro debutto in scena.
Mauro Mariani

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