La danza dei popoli a Firenze

"Sul mondo della danza e sulla danza nel mondo": nella pochezza delle offerte di world music in Italia, il festival Musica dei Popoli di Firenze si conferma con un cartellone tutto dedicato alla "Danza in estasi", come recita il titolo della trentottesima edizione della rassegna organizzata dal CentroFlog. Il programma parte il 28 settembre con i Palsandae, dalla Corea del Sud. Si prosegue con l'indiana Namrta Rai (4 ottobre) e, dalla Guinea Conakry, gli Wamali Percussions (5 ottobre). L'11 ottobre tocca invece a Cuba con lo spettacolo "Ceremonia", creato e diretto dal coreografo cubano René de Càrdenas, con il gruppo Timba Odara; il giorno seguente, danza mediorientale con Suraya Hilal (a Campi Bisenzio), e ancora i monaci tibetani del monastero di Tashi Lhunpo (19 ottobre), il tango del Quinteto el Después (26 ottobre), e un gran finale italiano con Canzoniere Grecanico Salentino (1 novembre). A margine, una Hip-hop Competition, stage di danza orientale (con Suraya Hilal), workshop di danze africane e una lezione-concerto per le scuole con o Musicanti del Piccolo Borgo.