L'opera al Baretti
Torino: conversazioni e proiezioni
News
classica
Ventiquattro opere su grande schermo precedute da una conversazione con un artista o un musicologo: è il ricco programma dell'edizione di Baretti Opera House 2014, dal 13 gennaio al 30 giugno al Teatro Baretti di Torino a cura di Corrado Rollin. Appuntamento tutti i lunedì alle 15 per la conversazione, seguita alle 15,30 dalla proiezione, si comincia il 13 gennaio con Eva Mei per Sonnambula (Pratt, nella foto, Mukeria, dirige Ferro, registrata alla Fenice) poi, tra gli altri, Paolo Gallarati per Lucia di Lammermoor (Netrebko, Beczala dal Metropolitan, 27/1), Davide Livermore per Bohème (Chailly, regia di Livermore da Valencia, 3/2), Sergio Bestente per The turn of the Screw (Persson, Spence da Glyndebourne, 10/2), Susanna Franchi per Trovatore (Domingo, Karajan da Vienna, 17/3), Alessandro Corbelli e Giorgio Gualerzi per l'Ajo nell'imbarazzo (Dara, Serra, Corbelli dal Regio di Torino, 24/3), Gianandrea Noseda per Vespri Siciliani (Agresta, Kunde, Noseda, dal Regio di Torino, 5/5), Fortunato Ortombina per Traviata (Ciofi, regia di Carsen, da Venezia, 19/5)
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
classica
A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro