Torino: il Regio aprirà con Verdi
Noseda in scadenza: resterà?
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Aprirà con la Messa da Requiem di Verdi il 30 settembre e si chiuderà il 26 luglio con la Norma di Bellini la stagione 2014/2015 del Teatro Regio di Torino: 17 titoli, 13 opere ( 7 nuovi allestimenti) e la danza con il Gala Bolle and Friends e il Ballet Nacional de Cuba. Il primo titolo operistico sarà invece Otello di Verdi con Kunde e Grimaldi, Noseda sul podio e la regia di Walter Sutcliffe, poi da Parigi arriva il Giulio Cesare di Haendel che Laurent Pelly ha ambientato in un museo egizio, e per la prima volta a Torino, va in scena Goyescas di Granados abbinato a Suor Angelica (regia di Andrea De Rosa, dirige Renzetti), c'è Yutaka Sado sul podio per Le nozze di Figaro firmate da Elena Barbalich mentre Daniele Rustiuoni dirige Il Turco in Italia e Michele Mariotti I Puritani (Peretyatko, Korcak). Vittorio Borrelli regista per Hansel e Gretel di Humperdinck con la direzione di Steinberg e ancora Noseda sul podio per Faust di Gounod firmato da Stefano Poda. A luglio, in occasione dell'Expo di Milano veranno proprosti quattro titoli di repertorio del Regio (Traviata, Bohème, Barbiere di Siviglia e Norma) tutte le sere per sedici giorni consecutivi. Il 2014 sarà un altro anno di tour per il Regio: a luglio trasferta a San Pietrùoburgo, ad agosto al Festival di Edimburgo e a dicembre in nord America con tappe a Chicago, Toronto, Ann Arbor e alla Carnegie Hall di New York. A luglio scadono cda, il sovrintendente Walter Vergnano e il direttore musicale Gianandrea Noseda, alla conferenza stampa di presentazione le parole di Noseda: «Se ci tagliano le ali questo teatro non potrà più volare ma solo razzolare, state vicini al vostro teatro» e una palese freddezza nei confronti del sovrintendente fanno pensare che forse cambierà qualcosa nei vertici del teatro.
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