I bambini delle scuole e la musica per il Terzo Paradiso
Roma: il 15 dicembre progetto con Pistoletto
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Giovedì 15 dicembre alle 11 (ingresso libero fino ad esaurimento posti) nell'ex Acquario Romano, ora Casa dell'Architettura, quasi centosettanta studenti dell'Istituto Comprensivo Daniele Manin si esibiranno in una prova difficile quanto affascinante: fare da collante sonoro a un progetto artistico di Michelangelo Pistoletto, intitolato Terzo Paradiso. "Il Terzo Paradiso - spiega l'artista piemontese - è il nuovo mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità in questo frangente epocale. Con il Nuovo Segno d’Infinito si disegnano tre cerchi: quello centrale rappresenta il grembo generativo del Terzo Paradiso". La performance - cui Pistoletto assisterà personalmente - prevede la realizzazione del simbolo del Terzo Paradiso al centro della grande aula ellittica dell'Acquario. I vari laboratori musicali dell'Istituto Manin, sotto la guida dei docenti Manuela Litro, Massimo Michelangeli, Francesca Pellifroni e Fabio Cuozzo, scandiranno con musica e body-percussion il ritmo di tutto l'evento. Per rappresentare musicalmente l’opera di Pistoletto sono stati scelti dei liberi adattamenti di "In C" di Terry Riley e di "Natural-Iter" di Tullio Visioli, un'opera inedita composta per l'occasione. Secondo il progetto del MIUR di rendere l’arte uno strumento di inclusione sociale, tutti gli alunni partecipano senza alcuna selezione. Ogni livello scolastico della Manin interverrà creativamente: le classi della primaria comporranno il coro (100 elementi), i bimbi della scuola materna (20 elementi) eseguiranno una coreografia per rappresentare la nascita della terra, le classi della media comporranno l'orchestra (40/50 elementi). Altre classi hanno partecipato al laboratorio di pittura, lavorato alle scene o scritto degli haiku per esprimere la loro idea del Terzo Paradiso.
M.M.
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