Vittorio Antonellini (1935- 2015)

Addio al direttore d'orchestra

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E' venuto mancare martedì 23 dicembre 2015, a L'Aquila (la sua città di adozione), Vittorio Antonellini, fondatore - con Nino Carloni - dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese, la cui Orchestra ha guidato artisticamente da allora (1974) al 2010, e fondatore nel 1968 del complesso 'I Solisti Aquilani', diretti fino al 1999. Che le due istituzioni siano ancora oggi brillantemente attive, nonostante il contesto regionale - divenuto problematico - del sostegno alle attività musicali e nonostante le altre difficoltà che esse hanno dovuto affrontare negli ultimi anni, testimonia il valore, l'importanza nel panorama culturale nazionale e la capacità della figura nello specifico campo organizzativo, riconosciuta anche dalla presidenza - dal 2001 al 2007 - dell'Associazione delle Orchestre riconosciute dallo Stato (I.C.O.-AGIS), e arricchita dalla direzione del Conservatorio 'Casella' dell'Aquila. Nato ad Alessandria 80 anni fa, figlio del celebre direttore di coro Nino, dopo aver studiato presso il Conservatorio di Santa Cecilia e l'Istituto di Paleografia Musicale di Cremona aveva intrapreso, soprattutto coi complessi da lui fondati, un'attività volta alla riscoperta di repertorio (italiano e non) desueto, portato in tutto il mondo con tournée particolarmente intense negli anni '70-'80, avendo cura - nello spirito di una diffusione ampia e socialmente verticale dell'esperienza musicale - di mantenere un rapporto organico e capillare col territorio e di porgere tale esperienza in forme aperte e non ingessate. La sua apparizione sul podio, il 15 novembre scorso con l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, in un concerto alla presenza del Presidente della Repubblica per l'inaugurazione del nuovo tribunale dell'Aquila.

Alessandro Mastropietro

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