A Treviso tutto pronto per il “Toti Dal Monte”
A Treviso tutto pronto per l’edizione numero 50 del Concorso internazionale per cantanti lirici intitolato al celebre soprano trevigiano
Saranno 74 i candidati provenienti da 12 diversi paesi fra i 19 e i 32 anni di età a partecipare all’edizione numero 50 del Concorso internazionale per cantanti lirici “Toti Dal Monte”, in programma al Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso tra il 6 e l’11 giugno. In palio, i ruoli de I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, l’opera in cartellone nelle prossime stagioni liriche dei teatri di Treviso, Padova e Rovigo, nonché del Teatro Pergolesi di Jesi. I ruoli a concorso sono Giulietta (soprano), Romeo (mezzosoprano), Tebaldo (tenore), Lorenzo (tenore o basso) e Capellio, padre di Giulietta (basso). I candidati dovranno superare una prova eliminatoria, a porte chiuse, cui seguiranno una semifinale, sempre a porte chiuse, e la prova finale nella serata evento aperta al pubblico con la lettura dell’opera con i vincitori accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Organizzato dall’Amministrazione comunale di Treviso e il Teatro Stabile del Veneto, il Concorso “Toti Dal Monte” è stato il primo in Italia a offrire ai vincitori l’opportunità di debuttare in palcoscenico come interpreti di un’opera ogni anno diversa. Fondato nel 1969 per volontà del politico trevigiano Antonio Mazzarolli, a lungo sindaco della città veneta, nel corso dei suoi 50 anni di esistenza ha laureato ben 260 cantanti, per metà non italiani, molti dei quali hanno in seguito intrapreso prestigiose carriere internazionali. Tra questi, Ghena Dimitrova, Mariella Devia, Sara Mingardo, Ferruccio Furlanetto, Alessandro Corbelli e Ildebrando D’Arcangelo.
La giuria internazionale, presieduta da Giorgio Benati, è formata da Massimo Ongaro, Evamaria Wieser, Alessandro Di Gloria, Stefano Pace, Renate H. Kupfer, Roberto Scandiuzzi e dai tre direttori dei teatri di Treviso, Padova e Rovigo, cioè Stefano Canazza, Federico Faggion e Luigi Puxeddu. Oltre ai ruoli in palio, nella finale è anche prevista la consegna di due premi speciali: una borsa di studio “Toti Dal Monte”, del valore di 1500 euro, offerta dal Comune di Pieve di Soligo al soprano più giovane e meritevole, e una seconda borsa di studio “Paolo Silveri” offerta al miglior concorrente maschile dalla figlia del baritono, Silvia, pari a 1000 euro e un concerto.
Per celebrare l’importante traguardo delle 50 edizione del concorso, sarà lanciata una serie di iniziative collaterali organizzate da Comune di Treviso e Teatro Stabile del Veneto. Fra queste, la mostra “Nelle stanze della Diva” dedicata a Toti Dal Monte, scomparsa nel 1975. Nel foyer del Teatro Comunale “Mario Del Monaco” saranno esposti oggetti personali e costumi di scena del celebre soprano, nonché una selezione di fotografie delle scorse edizioni del concorso. La mostra sarà visitabile dal 6 all’11 giugno.
Dopo il successo riscosso nella scorsa edizione, torna l’appuntamento quotidiano dei “Toti Talk”, brevi parentesi pomeridiane live dove i protagonisti del concorso si racconteranno ai follower dei canali social del Teatro “Mario del Monaco” e del Teatro Stabile del Veneto.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro