A Padova nasce il Concorso Maag per giovani direttori d’orchestra

L’Orchestra di Padova e del Veneto e Fondo Maag di Verona istituiscono un nuovo premio intitolato al direttore svizzero

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Peter Maag (Foto Antonio Bortolami)
Peter Maag (Foto Antonio Bortolami)

La Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto (OPV) annuncia l’istituzione del Concorso Internazionale per giovani direttori d'orchestra intitolato a Peter Maag, in ricordo del direttore svizzero per molti anni guida dell’orchestra tra il 1983 e il 2001, anno della sua scomparsa. La prima edizione del concorso si svolgerà a Padova tra il 14 e il 17 giugno 2023 e prevede una dotazione di 10 mila euro e il debutto sul podio dell’OPV in un concerto della stagione 2023/24. Oltre al vincitore, al premio speciale dell’OPV verrà offerta l’opportunità di debuttare nelle rassegne estive o autunnali dell’orchestra. Non sono escluse inoltre altre possibilità di debutto per eventuali candidati segnalati grazie al coinvolgimento di alcune istituzioni musicali a partire dal Fondo Peter Maag di Verona, il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova e a teatri e istituzioni lirico-sinfoniche della regione. Anche il pubblico potrà esprimere le proprie preferenze per un Premio speciale attraverso un voto telematico.

Il concorso è rivolto a giovani debuttanti nella direzione d’orchestra e riserverà particolare attenzione alla musica di Mozart, repertorio elettivo di Maag. «Il Maestro Maag ha affiancato la sua attività artistica alla formazione e valorizzazione dei giovani talenti – ha sottolineato Nicola Guerini, Presidente del Fondo Peter Maag – lasciando nel mondo del teatro musicale il ricordo commovente della propria umanità e l’esempio di ciò che ogni grande artista vuole restituire all’Arte con umiltà e dedizione.»

Dopo una prima scrematura delle candidature ricevute sulla base dei curriculum vitae e dei video realizzati con formazioni orchestrali di organico non inferiore ai 12 elementi, i candidati dovranno affrontare tre fasi. La prova eliminatoria in programma il 14 giugno metterà alla prova i candidati idonei con un brano a scelta e uno scelto dalla giuria fra il Primo movimento della Quinta Sinfonia di Beethoven, Prélude à l'après-midi d'un faune di Debussy e Danse sacrale da La sagra della primavera di Stravinsky. Il 15 giugno, i migliori 10 candidati si misureranno con la prima prova con orchestra d'archi da dirigere in due brani, uno scelto dal candidato e uno dalla giuria, tra la Serenata op. 22 di Dvořák, l’Adagietto dalla Quinta Sinfonia di Mahler, la terza Suite di Antiche danze e arie di Respighi e il Divertimento di Bartók. Il 16 giugno, i cinque candidati selezionati si misureranno con la direzione di un brano sinfonico scelto dalla giuria fra le Ouverture o Sinfonie di Beethoven, Mendelssohn o Schubert, oltre a un brano del Novecento storico come la Kammersymphonie op. 9 di Schönberg. Il 17 giugno i tre finalisti saliranno sul podio per dirigere un movimento di una sinfonia di Mozart e una scena lirica dal Don Giovanni. Il vincitore del concorso ed eventuali premi speciali verrano comunicati nel concerto serale in programma al Teatro Verdi di Padova, come tutte le altre prove all’Auditorium “Cesare Pollini”, tutte accessibili al pubblico.

Maggiori informazioni si trovano qui 

 

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