Medea inaugura il Ponchielli

Dal 1° ottobre l'opera di Cherubini a Cremona

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Medea, Zauberflöte, Sonnambula, Cenerentola, Traviata.Cinque i titoli della Lirica 2010 coprodotta dai Teatri del Circuito Lirico Lombardo: Ponchielli di Cremona, Grande di Brescia, Sociale di Como, Fraschini di Pavia con loro sempre l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali e il Coro del Circuito Lombardo diretto da Antonio Greco. Quattro i nuovi allestimenti ognuno dei quali partirà da uno dei teatri del circuito. Il primo in cartellone venerdì 1° ottobre, al Ponchielli di Cremona, con Medea, opera mai rappresentata nel teatro cremonese. "Il 250° della nascita di Cherubini ci è sembrato potesse essere il giusto pretesto per proporre finalmente Medea, mai rappresentata in alcuno dei teatri del Circuito lombardo - spiega Arnaldo Bassini, Segretario artistico del Ponchielli -. Il nostro teatro si è fatto promotore della nuova messa in scena con una scelta "coraggiosa". Confrontarsi con la storica e insuperabile interpretazione della Callas del 1953 - prima al Maggio Musicale Fiorentino, poi alla Scala, nella direzione di Leonard Bernstein e la regia di Margherita Wallmann - intimorisce ancora.Sebbene nell'immaginario collettivo l'interpretazione di Medea sia ancora Callas - dopo quella del '53 il titolo fu ripreso dalla Scala solo nel 1961, sempre con la "divina" - è giusto che l'opera torni a vivere con voci nuove". Come non temere allora il confronto Callas? "Puntando sui giovani interpreti. La nostra Medea sarà Maria Billeri, artista dalle doti vocali straordinarie e un'ottima presenza scenica. Nel cast vocale ci sono Eleonora Buratto (Glauce), Alessandra Palomba (Neris), Lorenzo Decaro (Giasone) e Luca Tittoto (Creonte). La regia è di Carmelo Refici che dal 2004 collabora con Luca Ronconi e segue le produzioni del Piccolo di Milano. Al Ponchielli farà il suo debutto nel melodramma. Credo che questa Medea diretta da Antonio Pirolli, nella versione italiana di Carlo Zangarini presentata alla Scala agli inizi del '900 (edizioni Ricordi), potrà dare un apporto originale. L'altra produzione che parte ancora da Cremona è il Flauto Magico (22 ottobre) con una ripresa dell'allestimento firmato Eugenio Monti Colla. È il mondo fiabesco di marionette in carne ed ossa. Una grande fiaba dove le macchine aeree trasportano i genii e fanno volare gli uccelli". Gli altri nuovi allestimenti? "La Sonnambula che parte da Como il 14 ottobre (regia Stefano Vizioli, direttore Massimo Lambertini). C'è poi Cenerentola (19 novembre al Grande di Brescia) per la regia di Rosetta Cucchi che ha maturato una solida esperienza nel teatro rossiniano al Festival di Pesaro. Il cast è stato scelto tra i vincitori del Concorso As.Li.Co. Straordinarie le voci della siciliana Chiara Marù e della rumena Carmen Topciu che si alterneranno nel ruolo principale.La quarta nuova messa in scena è infine quella di Traviata che partirà dal Fraschini di Pavia il 26 novembre. Un allestimento che sentiamo un po' cremonese poiché la regia è di Andrea Cigni che, arrivato al Ponchielli nel 2003 come aiuto regista nell'Orfeo di Marcon, continua a maturare la sua esperienza nel nostro teatro". (maddalena schito)

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