La Gog fa 100

Era il 4 marzo 1912 quando all'Istituto Vittorino da Feltre, su iniziativa di Padre Semeria fu costituita una Associazione con lo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione della musica. Nasceva così la Giovine Orchestra Genovese (con un complesso strumentale proprio formato da giovani artisti genovesi)che si appresta dunque a festeggiare i suoi primi cento anni di vita. Lo farà nell'arco di due stagioni, non solo con i consueti cartelloni di concerti, ma anche con iniziative di tipo diverso. In primo piano, ad esempio, l'impegno formativo con una serie di "Inviti all'ascolto" portati anche in luoghi difficili come gli ospedali e le carceri. E a proposito di obbiettivi educativi nel prossimo cartellone che Uto Ughi inaugurerà il 10 ottobre e che si articolerà in ventotto incontri, spicca l'appuntamento del 1° dicembre con l'Orchestra Giovanile del Venezuela "Simon Bolivar" diretta da Diego Matheuz (nella foto), complesso nato nell'ambito del sistema didattico creato nel 1975 da Josè Antonio Abreu. Una novità sarà la costituzione dei "Solisti della Giovine Orchestra Genovese" (23 gennaio) che diretti da Borgonovo rinverdiranno la tradizione antica della GOG e si esibiranno anche a Torino (Unione Musicale) e Bologna. Fra gli ospiti del cartellone si segnalano i pianisti Massimiliano Damerini (7 novembre), Grigory Sokolov (12 dicembre), Richard Goode (6 febbraio) e Yundi Li (27 febbraio) e gli strepitosi "King's Singers" (7 maggio). Per quanto riguarda i programmi, va segnalato il ciclo dedicato all'integrale dei Quartetti di Beethoven che il Quartetto Belcea realizzerà nell'ambito delle due stagioni. (r.i.)