Incanti d'ombre

Torino: il Festival dal 1° ottobre

News
classica
Incanti, la rassegna internazionale di teatro di figura organizzata a Torino da Controluce Teatro d'ombre compie vent'anni e così il tema della ventesima edizione, dal 1° al 6 ottobre, sono "gli amici", gli artisti che hanno collaborato con il festival in questi primi vent'anni di vita. L'inaugurazione il 1° ottobre alle 20 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino è affidata allo Stuffed Puppet Theatre che presenta Mathilde, riflessione sulla vecchiaia in prima nazionale, alle 21 in prima assoluta "The weeds Project", ideato dalla cantante lirica Francesca Lanza e diretto da Duda Paiva per il Progetto Incanti Produce 2013 racconta un inquietante giardino che diventa un campo di battaglia. Il 2 ottobre al Cinema Massimo alle 18, il Museo Nazionale del Cinema presenta Figure e cinema d'animazione - omaggio a Michel Ocelot e Lotte Reininger. Il 3 ottobre alla Casa del Teatro alle 21,30 Max Vardervorst e Marc Hérouet sono i protagonisti di Récital pour Objects Abandonnés et Clavier Tempéré: «Una selezione di composizioni reinterpretate dall'incontro improbabile tra la "liuteria selvaggia" e l'armonia del pianoforte. Il famoso "Day dream" dalla "Wallace Collection" (di cui è stato fondatore il pianista) sarà suonato allo "scoutofono", una serie di fiasche metalliche accordate. Nel programma anche una sonata per cibo in scatola, un ragtime per claxon a due toni, un blues per ferri da stiro, tre piccoli accenni musicali per rasoio Bic usa e getta, l'integrale della "Quadriglia di Lancieri" per sedia musicale a quattro toni, un valzer per bottigliofono e un grande classico di Louis Armstrong per cassa di birra Maes Pils. Ci saranno molte altre sorprese, come un "coniglietto Duracell" che accennerà una "Salsa Boliviana"». Tutto il programma su Incanti

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro