Il Festival Mascagni 2021 è #Musicasalmastra
Dal 25 luglio al 16 settembre la nuova edizione del festival di Livorno, dedicato alla musica, alle donne e al mare
Presentata al Teatro Goldoni di Livorno, l’edizione 2021 del Festival Internazionale Pietro Mascagni che ha scelto quale tema conduttore #Musicasalmastra, il cui hashtag racconta la volontà di diffusione e condivisione per un cartellone il cui varo è previsto domenica 25 luglio nella cornice delle Secche della Meloria, per giungere in porto giovedì 16 settembre presso la Terrazza Mascagni sul lungomare della città toscana, luogo dedicato proprio al compositore labronico.
Hanno presentato questa nuova edizione il Sindaco di Livorno e Presidente della Fondazione Goldoni, Luca Salvetti, l’Assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi, il Direttore della Fondazione Goldoni Mario Menicagli e il Direttore Artistico del Mascagni Festival Marco Voleri.
«La musica colora gli occhi di chi la guarda e rimane, inconfondibile, in qualche angolo della mente. Un po’ come quando si fa il bagno in mare d’ estate. Si esce, ci si asciuga ed il salmastro rimane sulla pelle, a ricordarci il mare che ci ha ospitato per qualche momento. Lo stesso accade con la musica: ospita, ricorda, protegge. Ora esalta, ora rattrista» Queste le parole del direttore artistico del festival, Marco Voleri, che prosegue: «#Musicasalmastra è il titolo dell’edizione del Mascagni Festival 2021. Una manifestazione che farà di tutto per rimanere sulla pelle e negli occhi di chi ascolta. Sarà un viaggio nella musica mascagnana, con contaminazioni ora moderne, ora sullo stile Listziano. Un viaggio nelle composizioni di Mascagni e nei luoghi che ha vissuto: da piazza delle Erbe a Castel Sidney Sonnino, da Lago Alberto alla terrazza Mascagni, fino alle secche della Meloria. Un viaggio nella musica pieno di debutti e prime assolute. Oltre ad una serie di concerti del Mascagni Festival in Italia e all’ estero parte il progetto #terremascagnane, che avrà negli anni la finalità di creare un fil rouge tra il Mascagni Festival ed i luoghi mozzafiato della provincia livornese. Grazie alla musica l’uomo ritrova in sé l’armonia con il mondo, in un viaggio che percorre le stagioni della vita. Questa edizione del Mascagni Festival nasce con la volontà di rimanere sulla pelle a lungo».
Questa manifestazione nasce con l’intento di rendere omaggio ad un uno e artista annoverato tra i massimi esponenti del verismo in musica con tutta la sua carica innovativa. Un’edizione particolare non solo per la sfida che vuole affrontare e la voglia di rilanciare la cultura e la musica dal vivo, ma perché quest’anno il festival vedrà al centro la figura della “donna”. Per questa ragione le musiche del compositore, che già all’epoca si era conquistato la fama di “influencer” dell’universo femminile, saranno eseguite da due affermate bacchette quali Beatrice Venezi, e Gianna Fratta.
Musica e parole: anche la recitazione sarà protagonista già dalla serata di apertura ufficiale che si svolgerà nello scenario delle Secche della Meloria, celebre per i suoi scogli che affiorano nel Mar Tirreno a ovest di Livorno. Il recital musicale avrà come voce narrante l’attore Michele Placido, mentre la serata di domenica 5 settembre dedicata alle “prospettive dell’amore dal punto di vista di Mascagni”, vedrà la partecipazione di Laura Morante insieme ad Agnese Claisse: madre e figlia, per la prima volta, condivideranno il palcoscenico nella lettura di alcune missive scritte dal compositore alle donne più importanti della sua vita.
Il programma si presenta davvero variegato e prevede una sequenza di eventi che comprendono, solo per citarne alcuni, un allestimento de L’amico Fritz (31/07 e 1/08), diversi concerti lirici nel corso del mese di agosto, La Rappresentante di Lista (2/09), il concerto “Danilo Rea e Mascagni” (4/09), fino ad arrivare al concerto conclusivo che vede protagonista la Fanfara della Polizia di Stato (16/09).
Il festival è promosso dall’Amministrazione Comunale insieme con la fondazione Teatro Città di Livorno “Carlo Goldoni”. Per la città, come ha spiegato il Sindaco Luca Salvetti, è un’importante ripartenza economica e sociale che vuole puntare proprio sulla cultura. «La scorsa estate – ha sottolineato il sindaco – il festival ha avuto un enorme successo. Per questa edizione abbiamo deciso di coinvolgere l’intera Provincia attraverso l’iniziativa #terremascagnane. D’altra parte abbiamo voluto approfondire anche lo stretto rapporto che noi Livornesi abbiamo con il mare, che lo stesso Mascagni sentiva dentro di sé. Infatti l’evento di apertura si svolgerà addirittura in mezzo al mare, alle Secche della Meloria, un luogo di rara bellezza e fascino. Dopo tanti mesi così difficili, vogliamo tutti tornare a vivere iniziando da un sorriso, e questa è un’iniziativa che fa bene all’anima».
Tanti altri saranno gli appuntamenti che renderanno unica questa edizione 2021 che vuole percorrere un “viaggio” fantastico e coinvolgente sul territorio toscano attraverso i capolavori del grande compositore. Infatti, il festival non si ferma solo a Livorno, ma porta la musica del maestro anche in luoghi differenti. Da questa idea nasce #mascagnifuoriporta: un ciclo di appuntamenti che diventano la puntata zero di un percorso narrativo/musicale sulla figura di Mascagni nel mondo, fatta dalla voce, dalla bravura e dal talento dei solisti della Mascagni Academy. Una realtà, questa, che rappresenta un’accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici che si propone fin dalla sua prima edizione di scoprire e valorizzare nuovi interpreti. Avviata lo scorso 6 maggio, fino al 27 giugno riunirà una rosa di questi giovani talenti nella tenuta Bellavista Insuese sull’Oasi Spondone (Guasticce), per un percorso musicale che trova il suo naturale sbocco proprio nel Festival.
Quale realtà in continua evoluzione, quest’anno il Festival Mascagni – in collaborazione con i Comuni di Castagneto Carducci, Campiglia Marittima e Bibbona – avvia appunto il progetto #terremascagnane, che ha come obiettivo, nei prossimi anni, quello di realizzare eventi nell’intera provincia livornese, con la finalità di unire turismo e cultura, in nome di un compositore che ha ancora molto da dare e raccontare.
Per info: www.mascagnifestival.it
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