Firenze: apre la Mullova

Non ci deludono neppure per il 2013/2014 gli Amici della Musica di Firenze, che restano attestati ben in alto in qualità e in quantità nel panorama cameristico italiano, a partire dal Settembre Musica aperto il 30 settembre da Jessica Pratt che esplorerà il "Grand-Opéra e dintorni", e chiuso il 6 ottobre da Alessandro Corbelli doverosamente alle prese con il versante cameristico di Lieder e romanze del bicentenario verdiano-wagneriano. La stagione è aperta il 12 ottobre da Viktoria Mullova con l'Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone nei concerti violinistici bachiani, e chiusa il 7 aprile dal Quartetto Saint-Lawrence. Come sempre, la tradizione in incessante e fisiologico movimento degli Amici registra continuità di veterani e nuove presenze, nei tre grandi filoni principali, quartetto e affini (ben diciassette formazioni), pianoforte, liederistica, ed ecco, solo per fare un esempio, Aldo Ciccolini ancora una volta agli Amici, ma anche il giovanissimo Yan Lisieki (e poi Hamelin, Sokolov, Lonquich, Andsnes). Grandi signore della musica, violiniste e pianiste in particolare, da Isabelle Faust e Lilya Zilberstein, da Janine Jansen a Maria Joao Pires, da Angela Hewitt con la Camerata Salzburg alle Labèque, mentre Jordi Savall stavolta presenta il suo percorso sulla tradizione musicale armena. I "Percorsi sonori" intrecciano repertori, suggestioni e collaborazioni diverse dal consueto (pensiamo alla Giovanile Italiana diretta da Wayne Marshall in Rachmaninov e Ravel), i progetti speciali di Andrea Lucchesini sono ben tre fra cui volentieri segnaliamo quello con Marco Rizzi e Mario Brunello dedicata al genere della Fantasia a partire da Schubert. Fra le novità più gustose le ance dei Selmer Saxharmonic in un delizioso programma fra musica da film e "musica degenerata", fra le cose serie lasciateci osannare il ritorno del grande Quartetto Arditti in un rigoroso programma Seconda Scuola di Vienna. Amici
e.t.