Ethnos a Oriente

Il festival napoletano con musicisti da Cina, Corea, Iran, Giappone...

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Le percussioni, i canti e le danze dei coreani Noreum Machi (19 settembre a San Giorgio a Cremano); il Morin Khuur Ensemble, l'orchestra nazionale mongola (il 20 a Napoli); il virtuoso di taiko e shakuhachi (tamburo e flauto) Joji Hirota con l'ensemble italiano Kyoshindo (il 21 a Napoli); La puglia africana di Taranta Nera, con Baba Sissoko e Officina Zoè (22 settembre a Napoli); La cinese Liu Fang (27 settembre a Napoli); il maestro del tombak iraniano Mohammad Reza Mortazavi. Questo il programma del partenopeo Ethnos Festival, diretto da Gigi Di Luca, che si conferma fra i maggiori appuntamenti world in Italia.

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