Anima Mundi riparte da Dvorak

Pisa: inaugurazione il 10 settembre

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Prende il via sabato 10 settembre nella cattedrale di Pisa l'edizione 2016 di Anima Mundi, la rassegna pisana di musica sacra, con una rarità, l’oratorio “Santa Ludmilla” di Antonín Dvořák, diretto da Ondřej Vrabec, alla testa dell''Orchestra Filarmonica di Brno e del leggendario Coro Filarmonico di Praga, solisti Katerina Knezikova soprano,Veronika Hajnová mezzosoprano, Martin Gyimesi tenore, Martin Gurbal' basso. Una testimonianza artistica quanto mai interessante nella biografia artistica del compositore boemo: l'oratorio nacque su commissione del Festival di Leeds dopo l'enorme successo conseguito a Londra nel 1884 dallo Stabat Mater di Dvořák, ma l'autore volle trattare un argomento connesso alla storia religiosa e politica del suo paese, giacché la santa in questione è l'artefice della cristianizzazione della Boemia fra il IX e X secolo. Ricordiamo che Anima Mundi 2016 prosegue fino al 24 settembre con un ricco cartellone in cui spicca la bachiana Passione secondo Matteo diretta da Sir John Eliot Gardiner, da dieci anni direttore artistico di Anima Mundi, con i suoi fidi English Baroque Soloists e Monteverdi Choir (22 settembre), mentre la conclusione è il Paulus di Mendelssohn sotto la guida di Hansjörg Albrecht alla testa del Münchener Bach-Chor e dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Ma non meno importante ci sembra il collegamento istituito dall'arcidiocesi pisana fra questi concerti e il Giubileo della Misericordia. Questo primo concerto sarà dedicato a una delle sette opere, Visitare I Carcerati: il pubblico potrà contribuire al progetto di una casa famiglia per ex detenute e/o detenuti ammessi a misure alternative. Anche quest'anno l'ingresso è gratuito ma va prenotato, info su www.opapisa.it

E.T.

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