Andrea Tacchi (1953-2016)

Scompare il violinista fiorentino

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E' morto il 26 settembre dopo brevissima malattia, a appena sessantatré anni, Andrea Tacchi, primo violino e maestro concertatore dell'Orchestra della Toscana fin dalla sua fondazione, allievo di Giovanni Michelucci per il violino e di Franco Rossi per la musica da camera al Conservatorio “Cherubini” di Firenze. La notizia ha profondamente colpito il mondo musicale cittadino: eravamo tutti abituati alla presenza di Tacchi fin dagli anni Settanta, come giovanissimo membro del Trio di Fiesole con Andrea Nannoni e Gabrio Fanti, e poi come primo violino e concertatore dell'Orchestra della Toscana fin dalla sua fondazione nel 1980, quando era stato Luciano Berio a volerlo fortemente in quel ruolo. Tacchi era legatissimo alla sua città, aveva insegnato violino al “Cherubini” dal 1977 al 1995 ed era stato membro del Nuovo Quartetto Italiano con Carlo Chiarappa, Piero Farulli e Andrea Nannoni. Ma la sua bravura era ben nota anche fuori Firenze, e aveva fatto sì che fosse spesso invitato in altre prestigiose orchestre italiane, dalla Filarmonica della Scala a Santa Cecilia. Era infatti un vero leader d'orchestra, una spalla all'antica per la sua capacità di imprimere il suo marchio al suono degli archi Ort, ma anche una persona di grande gentilezza e umanità, profondamente attenta alla cultura e ai suoi valori, un ottimo interprete di musica contemporanea quanto mai apprezzato da autori come Berio – ricordiamo un'eccellente esecuzione di “Corale” - e Maxwell Davies, un animatore di gruppi musicali e di iniziative spesso scaturite all'interno dell'orchestra di cui era il leader: ci piace ricordare, avendone dato notizia sul GdM in data 2 maggio, la versione per ottetto d'archi capeggiato da Tacchi di “Eleanor Rigby” per il 50° della celebre canzone di Lennon- McCartney, realizzata a sostegno dell'agenzia Onu per i rifugiati (Rigby). Il saluto a Tacchi avverrà nei prossimi giorni al Teatro Verdi, sede dell'Ort, dove l'abbiamo visto e ascoltato tante volte, lui, il suo violino e la sua inconfondibile e bellissima nuvola di riccioli bianchi.

Elisabetta Torselli

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