Viaggio nella canzone napoletana

Roma:le più belle melodie napoletane, per beneficenza

Recensione
classica
Associazione Alba Roma
10 Ottobre 2014
"Un viaggio a Napoli" era l'azzeccato titolo di questo concerto dell'Ensemble Voci Italiane, dedicato alla raccolta fondi per la Onlus ALBA, destinati in particolare al progetto "Adotta un bambino e la sua mamma", che assicura un'assistenza completa ai bambini bisognosi di cure speciali e alle loro mamme durante la permanenza a Roma per la terapia. Erano in programma canzoni napoletane, dal Settecento di Piccinni al primo dopoguerra di Gaetano Lama, alternando quelle che tutti ancora oggi conoscono - Te vojo bene assaje, 'O sole mio - ad altre ora meno note ma al loro tempo famosissime e comunque rappresentative della tradizione e dello spirito di un genere musicale che ha attraversato i secoli e ha avuto una diffusione mondiale. La capacità di queste canzoni di catturare l'ascoltatore è ancora oggi fortissima, come ha dimostrato l'accoglienza dellecirca mille persone convenute alla sala Sinopoli per non perdersi questa rara e ghiotta occasione. I sette cantanti dell'Ensemble Voci Italiane (Flavia Caniglia, Mascia Carrera, Maura Menghini, Patrizia Roberti, Massimo Iannone, Massimiliano Tonsini e Renato Vielmi, tutti artisti del Coro dell'Accademia di S. Cecilia) e il pianista Paolo Tagliapietra hanno suscitato l'entusiasmo del pubblico con sedici canzoni (più i bis) eseguite nelle trascrizioni per quattro o sei voci di Ciro Visco, eleganti e delicate, che arricchivano di colori di queste musiche senza alterarne la semplicità e la schiettezza. Ma alcune canzoni - come Marechiaro di Tosti - erano lasciate a una singola voce e così si coglieva meglio l'anima più segreta di questa musica, raccolta, capace di esprimere emozioni sottili e anche raffinate nella scrittura, come vera musica da camera. Altrove veniva invece fuori il carattere esuberante, estroverso, popolaresco, che è l'altra faccia della napoletanità, contagiosa ed irresistibile.

Interpreti: Ensemble Voci Italiane

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

classica

Jonas  di Carissimi e Vanitas  di cinque compositori contemporanei hanno chiuso le celebrazioni per i trecentocinquanta anni dalla morte del grande maestro del Seicento

classica

Napoli: Dvorak apre il San Carlo

classica

Il primo pianista francese a vincere il Čajkovskij di Mosca conquista il pubblico milanese con un interessante quanto insolito programma.