Pärt, 75 anni da festeggiare.
A Roma alcune interessanti prime assolute e italiane ell'estone
Recensione
classica
L'Omaggio ad Arvo Pärt, con cui il compositore aveva deciso di chiudere il ciclo di manifestazioni per i suoi 75 anni, si è risolto infine in una festa senza il festeggiato, visto che il musicista aveva preferito rientrare in patria a causa delle non ottime condizioni di salute. Tuttavia si è trattato pur sempre di una bella festa, non solo per l'alto livello degli esecutori impegnati al Parco della Musica, ma soprattutto per il programma, denso di prime esecuzioni assolute e italiane, anche se in diversi casi si trattava di nuove versioni che Pärt ha preparato per la nuova incisione di sue opere per l'etichetta ECM. Suggestiva, per esempio, la nuova versione di Estälnder, pagina dalle sonorità sommesse, quasi ipnotiche, affidata al formidabile Cello8ctet Amsterdam, i cui componenti hanno messo tutte le possibili sfumature della calda voce dei loro strumenti al servizio di degli ampi orizzonti musicali in cui il compositore estone colloca la sua poetica musicale. Sempre serrato e timbricamente ricco il dialogo tra gli otto strumenti ad arco, sviluppato su ampie estensioni, il che ha reso molto interessante la doppia esecuzione di Summa: se quella affidata all'ottetto strumentale ha portato l'ascoltatore dentro una dimensione spirituale più vasta, l'altra, con i quattro solisti di Vox Clamantis, ha maggiormente puntato sull'essenzialità delle linee polifoniche su cui scorreva il testo del Credo. Sempre Vox Clamantis, nella sua formazione al completo, ha proposto la prima italiana della Missa brevis, mentre i componenti del PMCE hanno aperto il concerto con una nuova versione di "Für Alina", per le cui rarefatte atmosfere, accanto al pianoforte e alle percussioni, Pärt ha ben pensato di utilizzare anche la risonanza di alcuni bicchieri sfiorati sui bordi.
Note: PROGRAMMA Für Alina nuova versione Alleluia-Tropus Most Holy Mother of God prima italiana Summa Missa brevis prima italiana Estländler nuova versione O-Antiphonen Da Pacem Domine Pari Intervallo nuova versione
Interpreti: Vox Clamantis Cello8ctet Amsterdam PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble)
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