L'entusiasmo mahleriano di Pappano

Grande prova del direttore all'inaugurazione della stagione sinfonica di Santa Cecilia

Recensione
classica
Accademia di Santa Cecilia Roma
23 Ottobre 2011
La sonorità iniziali sono imponenti, quasi schiaccianti per chi segue il concerto dalla platea, ma l'effetto è davvero grandioso. L'inaugurazione della stagione sinfonica 2011/2012 dell'Accademia di Santa Cecilia non poteva iniziare in modo più imponente: l'Ottava Sinfonia di Gustav Mahler, con quello smisurato organico che ha determinato l'appellativo di Sinfonia dei Mille, ha rappresentato molto più che uno degli appuntamenti del ciclo dedicato al compositore austriaco nella doppia ricorrenza che cade in questo e nel prossimo anno, è stata invero un'esperienza come poche. Non indifferente l'impegno richiesto a orchestrali e coristi, vista anche la durata dell'opera, ma soprattutto intenso il compito cui è stato chiamato Antonio Pappano, che sul podio ha offerto una superba prova come direttore, instancabile anche nell'infondere una sorta di entusiasmo musicale verso le complesse trame della scrittura mahleriana. Molto buona la preparazione dei cori e fondamentale l'apporto dei solisti durante la seconda parte dedicata al Faust di Goethe: qui sono risultate eccellenti le voci femminili di Sara Mingardo e Maria Radner, meno convincenti quelle delle altre cantanti, mentre tra gli uomini si è distinto il basso Georg Zeppenfeld. Pubblico entusiasta, una vera e propria ovazione per Pappano, unica nota stonata è stato l'uso di un organo elettronico in un'orchestra che ormai tutti riconoscono essere tra le migliori al mondo. Possibile che non solo in quella dedicata a Santa Cecilia, ma addirittura in nessuna delle tre sale del Parco della Musica sia presente, come accade regolarmente in tutta Europa, un organo vero?

Interpreti: Manuela Uhl soprano - Magna Peccatrix Christine Brewer soprano - Una poenitentium Ailish Tynan soprano - Mater Gloriosa Sara Mingardo contralto - Mulier Samaritana Maria Radner contralto - Maria Aegyptiaca Nikolai Schukoff tenore - Doctor Marianus Christopher Maltman baritono - Pater Ecstaticus Georg Zeppenfeld basso - Pater Profundus

Orchestra: Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Direttore: Antonio Pappano

Coro: Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, China National Chorus

Maestro Coro: Ciro Visco (Accademia di Santa Cecilia) e Vijay Upadhyaya (China National Chorus)

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