Il Paese del Melodramma per Verybello non esiste
Il sito del Mibact che dovrebbe promuovere la bellezza italiana...
Recensione
classica
Hai cercato opera ? Non ci sono risultati. Così risponde Verybello, la pagina on line del Ministero per i Beni e le Attività Culturali lanciata fra mille polemiche per l'Expo, ma tuttora presente e interrogabile sulle seguenti categorie per sapere cosa c'è in giro: Mostre, Musica e Concerti, Opera, Jazz, Danza, Teatro, Festival, Itinerari Turistici, Feste Tradizionali, . E' il 12 aprile e volevo controllare... Ah giusto, rispondeva solo per oggi, e allora ho esteso la ricerca a “prossimi sette giorni”. Niente. Poi “dal 13 aprile al 20 giugno”. Niente. NON CI SONO RISULTATI. Beh, non li hai tu, i risultati, caro Verybello. Certo, dovrebbero pensarci gli organizzatori, a inviarti le notizie da immettere, e infatti in fondo alla pagina c'è un indirizzo per segnalare gli eventi. Ma almeno le istituzioni finanziate dal FUS non è il caso di metterle ? In fondo basta andare sui siti e lavorare di copia-e-incolla. O magari sarebbe il caso di sollecitare, no ? Pensi davvero, VeryBello, che dal 13 aprile al 20 giugno non ci sia niente alla Scala ?
Dunque, scendendo per lo Stivale, in questi giorni al Regio di Torino e alla Scala due importanti riesumazioni, la “Donna Serpente” di Alfredo Casella e “La Cena delle Beffe” di Umberto Giordano, alla Fenice “Traviata”, al Verdi di Trieste “Cenerentola”. L'Arena è in liquidazione ma per ora resta sul sito l'annuncio di una “Sonnambula” al Teatro Filarmonico. Al Carlo Felice di Genova c'è “Andrea Chénier”, a Bologna siamo giusto tra una “Carmen” e un “Barbiere” (che comunque dovrebbe rientrare nel “dal 13 aprile al 20 giugno”), a Firenze a fine aprile arriva la rara “Iolanta” di Cajkovskij (idem), all'Opera di Roma c'è il “Trittico” e in più per i bambini “Lo scoiattolo in gamba” di Nino Rota, che comunque è bello anche per i grandi, al San Carlo di Napoli c'è “Oedipus Rex” in forma di concerto con Juraj Valcuha sul podio e Toni Servillo voce recitante, al Lirico di Cagliari sta per andar su a giorni una “Bohème”, al Massimo di Palermo sta per andare su una “Cenerentola” e si aspetta, il 29, un evento importante, un'opera contemporanea, “Le streghe di Venezia” di Philip Glass. Questo per stare solo alle fondazioni, ma basta un giro sulle pagine Facebook e sui portali per vedere che c'è un sacco di roba anche nei teatri di tradizione e nei teatri minori e addirittura minimi. Magari da mediocre smanettona non so usare il Verybello... A proposito, rinfrescatemi la memoria: quanto è costato ? La progettazione ? L'avvio ? Lo so che in questo parlarne male arrivo buona ultima dopo parecchie, parecchie segnalazioni, ma che volete, con le notizie da Verona ancora fresche... viene fatto di pensare che forse VeryBello non è costato meno di una delle tante “risorse umane” - artistiche e tecniche e amministrative perché le strutture manageriali sembra che nessuno le tocchi - che sono state e saranno a breve sacrificate nelle varie Fondazioni. Le quali Fondazioni però, come vedete, continuano a lavorare. Anche se VeryBello non se ne accorge.
Dunque, scendendo per lo Stivale, in questi giorni al Regio di Torino e alla Scala due importanti riesumazioni, la “Donna Serpente” di Alfredo Casella e “La Cena delle Beffe” di Umberto Giordano, alla Fenice “Traviata”, al Verdi di Trieste “Cenerentola”. L'Arena è in liquidazione ma per ora resta sul sito l'annuncio di una “Sonnambula” al Teatro Filarmonico. Al Carlo Felice di Genova c'è “Andrea Chénier”, a Bologna siamo giusto tra una “Carmen” e un “Barbiere” (che comunque dovrebbe rientrare nel “dal 13 aprile al 20 giugno”), a Firenze a fine aprile arriva la rara “Iolanta” di Cajkovskij (idem), all'Opera di Roma c'è il “Trittico” e in più per i bambini “Lo scoiattolo in gamba” di Nino Rota, che comunque è bello anche per i grandi, al San Carlo di Napoli c'è “Oedipus Rex” in forma di concerto con Juraj Valcuha sul podio e Toni Servillo voce recitante, al Lirico di Cagliari sta per andar su a giorni una “Bohème”, al Massimo di Palermo sta per andare su una “Cenerentola” e si aspetta, il 29, un evento importante, un'opera contemporanea, “Le streghe di Venezia” di Philip Glass. Questo per stare solo alle fondazioni, ma basta un giro sulle pagine Facebook e sui portali per vedere che c'è un sacco di roba anche nei teatri di tradizione e nei teatri minori e addirittura minimi. Magari da mediocre smanettona non so usare il Verybello... A proposito, rinfrescatemi la memoria: quanto è costato ? La progettazione ? L'avvio ? Lo so che in questo parlarne male arrivo buona ultima dopo parecchie, parecchie segnalazioni, ma che volete, con le notizie da Verona ancora fresche... viene fatto di pensare che forse VeryBello non è costato meno di una delle tante “risorse umane” - artistiche e tecniche e amministrative perché le strutture manageriali sembra che nessuno le tocchi - che sono state e saranno a breve sacrificate nelle varie Fondazioni. Le quali Fondazioni però, come vedete, continuano a lavorare. Anche se VeryBello non se ne accorge.
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