Giovanissimi per Così fan tutte

I cantanti dell'Opera Studio dell'Accademia di S. Cecilia si presentano al pubblico

Recensione
classica
Accademia Nazionale di Santa Cecilia Roma
Wolfgang Amadeus Mozart
03 Giugno 2010
Molti erano i parenti e gli amici tra il pubblico che gremiva il teatro e con gli applausi e le urla da stadio indirizzate ai loro beniamini ricordavano che questo era un saggio scolastico, sia pure di alto livello. Così fan tutte probabilmente è stata scelta perché non richiede molti mezzi - sei personaggi, piccola orchestra, coro piccolissimo, scena unica - ma è un ostacolo posto molto in alto per dei cantanti quasi debuttanti, che si sono comunque difesi bene e non hanno fatto nessun torto a Mozart, che mette in scena - è vero - personaggi giovanissimi ma richiede interpreti perfettamente rifiniti. È giusto però fare dei distinguo. Damiana Mizzi è già molto spigliata sia vocalmente che scenicamente e può permettersi di indossare con assoluta disinvoltura, come se giocasse, le vesti di Despina. Nella parte ben più insidiosa di Dorabella, Anna Goryacheva è perfettamente a punto: voce, tecnica, stile, recitazione tutto fila alla perfezione. Carmen Romeu è giustamente prudente all'attacco di Come scoglio, con quei terribili sbalzi dall'acuto al grave, ma poi domina con sicurezza la parte di Fiordiligi. Come spesso accade, le donne raggiungono la maturità prima dei loro colleghi maschi. Davide Giusti e Simone Alberti hanno momenti buoni e meno buoni e Pietro Di Banco è ancora troppo giovane per essere vocalmente e scenicamente credibile nei panni del vecchio Alfonso. Scene e costumi semplici e gradevoli, ideati dagli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli sotto la guida dei loro insegnanti. La regia di Cesare Scarton, tradizionale ma molto ben giocata, puntava soprattutto sul comico, ma con un finale amaro. José Maria Sciutto è un direttore esperto ma non aiutava i giovani con tempi rigidi e concertazione poco attenta ai rapporti tra voci e tra voci e orchestra.

Interpreti: Carmen Romeu. Anna Goryacheva, Damiana Mizzi, Davide Giusti, Simone Alberti, Pietro Di BIanco

Regia: Cesare Scarton

Scene: Gennaro Vallifuoco e gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli

Costumi: Zaira De Vincentiis e gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli

Orchestra: Orchestra dei Conservatori di Musica

Direttore: José Maria Sciutto

Coro: Cantoria dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

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