Ad Alfred Brendel il Premio Pordenone Musica 2018
Al Teatro Verdi di Pordenone il pianista si è esibito in una lectio magistralis con Filippo Gorini al pianoforte
Al Teatro Verdi di Pordenone la quarta edizione del premio Educare alla musica intitolato a Pia Baschiera Tallon rilancia il suo proposito con il Premio Pordenone Musica 2018, conferito ad Alfred Brendel per l’impegno di una vita dedicata all’insegnamento e alla divulgazione musicale.
Alla cerimonia di consegna del Sigillo della città di venerdì 30 marzo, presso il Municipio di Pordenone, il leggendario pianista si è reso protagonista sul palco del Teatro Verdi di un evento unico in compagnia del suo allievo più celebre, Filippo Gorini. Ritirato dalle scene musicali ormai da dieci anni con uno straordinario concerto accompagnato dai Wiener Philharmoniker, dopo sessant’anni di carriera sui palcoscenici di tutto il mondo a partire dal Concorso Busoni nel lontano 1949, Alfred Brendel ha tenuto la sua lectio magistralis mostrando al pubblico un altro lato della sua intima musicalità.
Alcuni passi dal suo ultimo libro Abbecedario di un pianista sono stati così reinterpretati e abbinati per l’occasione ad alcune pagine del repertorio musicale eseguite dal suo allievo al pianoforte, che in poco più di un’ora è riuscito così a sfiorare l’intera storia della musica a partire dall’Arte della Fuga di Bach a Petrushka di Stravinsky. La musica dell’amato Beethoven ha ricoperto un posto privilegiato, tanto che nel recital risponde all’idea di “Dolce” e alla voce “Umorismo” nel diario del Maestro. Non è un caso dunque se l’incontro con Gorini sia avvenuto sulle note delle Variazioni Diabelli, dopo essersi imposto sulla scena internazionale vincendo il concorso Telekom-Beethoven di Bonn.
Il timbro vellutato di Brendel si adagia così sul delicato tocco di Gorini lungo un percorso che si spinge fino ai giorni nostri sulle trasparenti sonorità di Ein Abendliches Glockenspiel del compositore triestino Fabio Nieder che, se da un lato afferma la necessità del giovane pianista di continuare ad esprimersi anche sul repertorio più recente, dall’altra annuncia a gran sorpresa le lontane origini friulane di Brendel.
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