Charmatz lascia il Tanztheater Wuppertal

“Separazione consensuale” ma senza rivelarne i motivi fra il coreografo francese, alla direzione artistica dal 2022, e la compagnia di teatrodanza fondata da Pina Bausch 

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Boris Charmatz (foto Sebastien Dolidon)
Boris Charmatz (foto Sebastien Dolidon)

Boris Charmatz lascia la direzione artistica del Tanztheater Wuppertal, la compagnia di teatro danza fondata da Pina Bausch, la celebre coreografa tedesca scomparsa nel 2009. Secondo quanto comunicato dalla Municipalità di Wuppertal, si tratterebbe di una decisione presa di comune accordo anche se è stato deciso di non divulgare i motivi della risoluzione del contratto del coreografo francese alla fine di questa stagione. Il vice di Charmatz, Daniel Siekhaus, assumerà il ruolo di direttore artistico ad interim fino a quando non verrà trovato un nuovo direttore artistico, che avrà anche l’incarico di gestire il futuro Centro Pina Bausch da istituire presso lo Schauspielhaus di Wuppertal per preservare il patrimonio artistico della coreografa, mantenerlo vivo e aprire nuovi orizzonti di riferimento nella danza. Al momento, si sa che decisione sarà presa soltanto quando il consiglio comunale di Wuppertal avrà preso una decisione definitiva sulla costruzione del Centro, che secondo i piani attuali dovrebbe avvenire al più tardi nel 2026. 

Il francese Boris Charmatz era stato chiamato alla direzione artistica nel 2022 dopo un interminabile dibattito sul destino della storica compagnia attiva fin dal 1973 seguito alla morte della fondatrice. Charmatz si è impegnato da subito a realizzare un progetto artistico tra Germania e Francia coinvolgendo anche Terrain, progetto da lui lanciato nel 2019 per esperimenti coreografici senza pareti o tetti, inseriti nella città e nello spazio pubblico. Accanto al solido repertorio di spettacoli firmati da Pina Bausch, per il Tanztheater Wuppertal Charmatz ha creato diversi eventi nello spazio pubblico di Wuppertal, tra cui Wundertal/Sonnborner Strasse nel 2023 e CERCLES in un campo di calcio nel 2024. Il suo primo progetto per il Tanztheater in collaborazione con Terrain, Liberté Cathédrale nel brutalista Mariendom di Neviges, cittadina a nord di Wuppertal, è stato premiato come “produzione dell'anno” dalla rivista tedesca TANZ. Nel 2024 come “artiste complice” al 78° Festival di Avignone, Charmatz ha realizzato il progetto Forever. Immersion dansCafé Müller” de Pina Bausch a partire da uno degli spettacoli più iconici della coreografa. 

Mentre tutti a Wuppertal si rammaricano per la decisione e si prodigano di elogi per il lavoro di Charmatz alle prese con una eredità artistica molto pesante – fra tutti, quello di Matthias Nocke, responsabile della cultura a Wuppertal, che ricorda come “le produzioni di Boris Charmatz con centinaia di professionisti e dilettanti di tutte le età e professioni di Wuppertal hanno trasformato la città in un palcoscenico. Wuppertal è diventata davvero una città della danza” – resta l’incertezza sul futuro della compagnia. Per ora sono confermati gli spettacoli ospiti già decisi da Charmatz e le riprese delle produzioni Liberté Cathédrale e Club Amour, ma per ora nessuno si sbilancia sulle scelte future. Dal canto suo, Boris Charmatz ha dichiarato “Ho amato lavorare a Wuppertal con e per i cittadini di questa città. Mi è piaciuto molto anche lavorare con i danzatori e il team del Tanztheater Wuppertal per esplorare il lavoro di Pina Bausch in modi diversi e con grande rispetto. Con le nostre storie diverse, abbiamo dovuto prima conoscerci e capirci. A volte è stato complesso, ma sempre bello e produttivo. Vorrei ringraziare i danzatori e il team per questo” e conclude augurando “solo il meglio dell'indipendenza e della libertà” al Tanztheater Wuppertal.

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