Cutaia commissario al Teatro del Maggio
Firenze: il Maggio commissariato
Si avvia allo scioglimento, con il temuto commissariamento, questa turbolenta fase del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: non è servita l’offerta di proporre all’approvazione del Ministero come sovrintendente Angelo Onofrio Giustino Cutaia, attuale dirigente al Ministero della Cultura, e dopo un incontro fra il sindaco di Firenze Dario Nardella e il ministro della cultura, il Teatro del Maggio dovrà accettare l’amara pillola del commissariamento, e il commissario sarà proprio, ovviamente, Cutaia. Nella conferenza stampa di ieri, in occasione della presentazione del Rake’s Progress che andrà su domenica, il direttore principale Daniele Gatti ha lasciato chiaramente intendere di aver accettato l’incarico fiorentino sulla base di un progetto condiviso con il sovrintendente dimissionato Alexander Pereira, che prevedeva il tipo di programmazione che abbiamo visto, fatto anche di progetti su titoli rari e su tematiche specifiche, e si è opposto all’idea di “una programmazione fatta solo di titoli popolari” che evidentemente sente in arrivo, e c’è da temere che anche lui possa cambiare aria al più presto, e in ogni caso, anche se il suo mandato a Firenze scade nel 1925, è già atteso a breve in un altro incarico, quello alla Staatskapelle di Dresda. E’ già cominciata, sui giornali, nei comunicati stampa e sui social, la caccia al colpevole, il rimpallo di attribuzioni di responsabilità: la Fials, il sindacato di maggioranza nell’orchestra, esprime amarezza, “un’amarezza che risulta ancora più vivida constatando come forze interne alla Fondazione stessa abbiano concorso a questo triste epilogo”, senza specificare se si riferisca al consiglio d’indirizzo presieduto da Nardella, o a chi altro, o magari alle altre sigle sindacali, che d’altra parte (Cgil e Cisl) chiedono anche loro “continuità produttiva e la qualità che il prestigio culturale della nostra istituzione richiede.” Intanto il problema più immediato è quello del pagamento degli stipendi dei dipendenti, e daremo notizie ulteriori al riguardo nelle prossime news.
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