XII Concorso Internazionale per Quartetto d'Archi “Premio Paolo Borciani”
Rinviata a causa del Covid-19, la competizione si terrà a giugno 2021 al Teatro Valli di Reggio Emilia
Al Teatro Valli di Reggio Emilia , dal 5 al 13 giugno 2021, la dodicesima edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi "Premio Paolo Borciani", posticipata di un anno a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Nato nel 1987 per celebrare Paolo Borciani, cittadino di Reggio Emilia, fondatore e primo violino del Quartetto Italiano, il Concorso Internazionale è realizzato grazie alla collaborazione di Max Mara, marchio di eccellenza della moda italiana e tra i principali brand internazionali.
Il Premio Paolo Borciani è aperto ai giovani quartetti d’archi di tutte le nazionalità: l’età complessiva del quartetto non deve superare i 128 anni e quella dei singoli componenti i 35 anni.
Il nuovo bando porta a dodici il numero massimo di quartetti partecipanti. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 dicembre 2020. Le selezioni già effettuate per il 2020 rimangono valide, a condizione che non vi siano cambiamenti o sostituzioni nella composizione degli ensemble.
Quattro le prove che percorrono l’arco temporale che va dal Settecento al Contemporaneo e una “Carta Bianca” con improvvisazioni o performance a scelta. Tutti i partecipanti eseguiranno inoltre in prima assoluta UTA-ORI. Weaving Song for string quartet, la nuova commissione per quartetto d’archi che il Premio Paolo Borciani ha affidato al compositore giapponese Toshio Hosokawa, tra i più rappresentativi e conosciuti autori del nostro tempo.
Al termine delle quattro prove selettive aperte al pubblico, tre dei quartetti partecipanti verranno ammessi alla finale del 13 giugno 2021. I risultati saranno annunciati la sera stessa, a conclusione dei lavori della giuria presieduta da Emmanuel Hondré, direttore della Philarmonie de Paris. Ne fanno parte: Martin Beaver, violino del Tokyo String Quartet; Francesco Dillon, violoncello del Quartetto Prometeo; Jana Kuss, violino del Quartetto Kuss; Anthea Kreston, violino del Quartetto Artemis; Alexander Lonquich, pianoforte. Fanno parte della commissione di pre-selezione Emilie Delorme (Direttrice del Conservatoire de Paris), Jeanne Maisonhaute (Tana QT), Geneviève Strosser, Francesco Filidei.
Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di € 25.000, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio Emilia nel corso della Stagione 2021-2022 e una tournée internazionale. Saranno inoltre assegnati il secondo premio di € 10.000, il terzo premio di € 5.000, il premio speciale € 3.000 per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Toshio Hosokawa.
Tutti i dettagli sono contenuti nel bando di partecipazione.