Torna Musica a Strasburgo
Ryoji Ikeda e Simon Steen-Andersen al centro della rassegna di musica contemporanea in programma nel capoluogo alsaziano dal 17 settembre al 3 ottobre
In programma dal 17 settembre al 3 ottobre a Strasburgo il festival Musica, la rassegna di musica contemporanea giunta quest’anno all’edizione numero 38. Al centro dell’edizione 2020 due compositori e artisti performativi: il giapponese Ryoji Ikeda, al quale il festival consacra il weekend di apertura, e il danese Simon Steen-Andersen. Pre-inaugurazione il 17 settembre con un doppio concerto al Maillon: aprono les Percussions de Strasbourg in 100 cymbales di Ikeda preceduta da But what about the noise of crumpling paper di John Cage. A seguire Live set, serata techno-digitale con Ryoji Ikeda e rRoxymore, la DJ e produttrice francese e berlinese di adozione Hermione Frank, che presenta una versione in forma di performance del suo ultimo album Face to Phasedel 2019. Il gran concerto di apertura il 18 settembre nella Hall Rhin del Palais de la musique et des congrès propone un insieme di composizioni diverse con Music for percussion #1, Body Music [for duo] I, II, III, Op.4, Metal Music I. Triangles, Op.5 e Metal Music II. Crotales, Op.5di Ryoji Ikeda con i percussionisti Alexandre Babel e Stéphane Garin, Together Gamesdi Ashey Fure e Run Time Error @Opel di Simon Steen-Andersen con l’Ensemble Modern e la videoinstallazione del compositore, e Stimmung di Karlheinz Stockhausen con l’ensemble Les Métaboles diretto da Léo Warynski. Ancora la musica Ikeda nel concerto Music for percussions #2 in programma il 19 settembre con composizioni per sei metronomi, telegrafi elettrici, biglie, palloni da basket e palline da ping-pong, carta e altri materiali sonori; le composizioni per quartetto d’archi del Quartet, opus 2 e Quartet, opus 3 (oltre al Quartetto op. 131 di Beethoven) nell’interpretazione del Quartetto Diotima il 20 settembre; e nel lavoro multidimensionale superpositionil 25 e 26 settembre al Maillon.
Del compositore danese il Piano Concerto con la prima mondiale di Joshua Tree di Georg Friedrich Haas e Teenag e Lontano di Marina Rosenfeld è al centro del Grand concert d'ouverture #2 nell’interpretazione della Basel Sinfonietta diretta da Baldur Brönnimann e il pianoforte solista di Nicolas Hodge il 19 settembre. La dimensione performativa di Steen-Andersen è invece al centro di Stage Night con musiche di Bach, Schumann, Mozart, Chopin e Ravel eseguite dall’ensemble ascolta con la regia sonora dello stesso Simon Steen-Andersen alla Salle Gignoux del Théâtre National de Strasbourg il 22 e 23 settembre, e di Walk the Walk, esperimento di teatro-musicale-coreo-lumino-fumo-performativo con l’ Ensemble This | Ensemble That e i percussionisti Brian Archinal, Victor Barceló, Miguel Ángel Garcia Martin e Bastian Pfefferli al Pôle Sud il 2 e 3 ottobre.
Nella ricca programmazione di Musica non manca il teatro musicale con Solveig (L’attesa) dal Peer Gynt di Ibsen con la musica di Edvard Grieg e la regia di Calixto Bieito all’Opéra national du Rhin (19-23 settembre) e FAKE ispirato anche al Peer Gynt di Ibsen ma con la musica elettronica live di Wilfried Wendling e le Fanfare FEIS il 20 settembre. In cartellone, inoltre, Feminine di Julius Eastman con l’ensemble 0 e l’AUM grand ensemble alla Cité de la musique et de la danse il 27 settembre, e un recital del pianista Wilhem Latchoumia con musiche di Henry Cowell, Kaija Saariaho, George Antheil e Maurice Ravel, oltre a numerosi progetti di miniMusica destinati al pubblico più giovane. Chiusura il 3 ottobre con una decina di ensemble strasburghesi impegnati nei vari palcoscenici della Sala della Borsa, della Cité de la musique et de la danse, del Temple Neuf e altri.
Il programma completo è qua: https://festivalmusica.fr/
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