La stagione di LuganoMusica

Dopo la chiusura anticipata, presentato il ricco cartellone 2020-21 della stagione musicale al LAC di Lugano

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Lac Lugano (Foto Studio Pagi)
Lac Lugano (Foto Studio Pagi)

Un nuovo inizio: è quello di LuganoMusica, che riprende dopo la chiusura causa pandemia dal prossimo 21 settembre una intensa stagione costruita attorno a due grandi percorsi tematici di ascolto. Il primo, Panorama dal Novecento a noi ripercorre oltre un secolo di musica da Debussy a Schönberg, da Cage a Xenakis fino alle esperienze più recenti di Francesca Verunelli e Thomas Adès. Il secondo, Barocco Barok Baroquepropone un percorso attraverso la musica del Seicento, il contrappunto tedesco e lo stile strumentale francese. «Far conoscere la musica d’arte ad un pubblico sempre più vasto è l’obbiettivo anche di questa stagione» secondo il direttore artistico Etienne Reymond, «ho scelto gli interpreti più prestigiosi perché tutti possano godere della più alta espressione artistica, avvicinando al tempo stesso il pubblico ai musicisti, agli autori.»

Apertura di stagione con Valerij Gergiev alla testa dell’Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo (21 settembre), che apre la serie delle grandi orchestre ospiti della scena del LAC: la Tonhalle-Orchester di Zurigo diretta da Paavo Järvi con la solista Maria João Pires (24 ottobre); l’Orchestra giovanile “Luigi Cherubini” diretta da Riccardo Muti con Maurizio Pollini solista (22 novembre); la Kammerorchester di Basilea diretta da Giovanni Antonini guida con il pianista francese Bertrand Chamayou (14 dicembre); l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam diretta da Philippe Jordan con la violinista Janine Jansen (8 marzo); la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino diretta da Robin Ticciati e il violino solista di Isabelle Faust (16 marzo). Per i “Concerti di Pasqua” a Lugano torna l’Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti in due programmi: il Triplo concerto e le ouverture del Coriolanoe Leonoredi Beethoven e la Prima Sinfonia di Prokof’ev (4 aprile), e l’Ouverture da Don Giovanni e la Sinfonia Pragadi Mozart con la Sinfonia in dodi Stravinskij (6 aprile).

Quattro i concerti dedicati alla musica barocca. Aprono Luca Pianca e l’Ensemble Claudiana in un programma di cantate bachiane con la partecipazione dei Wiener Sängerknaben e i solisti Joanne Lunn, Marie-Claude Chappuis, Bernhard Berchtold e Fulvio Bettini (12 novembre). Seguono i Barocchisti in formazione da camera (26 novembre), Europa Galante e Fabio Biondi (3 febbraio), e la Cetra Barockorchester Basel guidata dal suo direttore Andrea Marcon con il controtenore Andreas Scholl (19 aprile). Nel cartellone dei recital, Kit Armstrong (20 ottobre), Sir Andras Schiff (20 dicembre), Julian Rachlin e Denis Kožukhin (15 gennaio), Denis Matsuev (22 gennaio), Daniil Trifonov (1 marzo), Enrico Dindo e Monica Cattarossi (14 aprile) e i King’s Singers (10 maggio).

Fra gli altri appuntamenti, un focus dedicato al quartetto fra il 29 e il 31 gennaio con il Quartetto Van Kuijk, il Quartetto Artemis e il Jack Quartet; quattro appuntamenti con giovani talenti della nuova generazione con i violinisti Noa Wildschut, Dmitrij Smirnov, il violista Timothy Ridout e il soprano Rinnat Moriah; e i cicli Early Night Moderne EAR - Electro Acoustic Room dedicati alla produzione contemporanea. In programma anche l’appuntamento annuale con l’orchestra e i cori di Superar Suisse, il sistema europeo che incentiva nei bambini e negli adolescenti la pratica musicale come strumento formativo e di crescita con oltre 500 ragazzi coinvolti nel progetto (28 febbraio).

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