JAZZMI, una all-star del jazz di oggi
Dal 1° al 10 novembre a Milano torna JAZZMI, con un ricco programma da Herbie Hancock a Ghostpoet
Il piatto ricco, e orientarsi può essere difficile: JAZZMI occupa Milano (al Triennale Milano Teatro e al Blue Note, ma non solo) dal 1° al 10 novembre con oltre 190 eventi – su tre direttrici: la celebrazione dei big del jazz, un'attenzione al meglio della scena contemporanea e una ricca selezione del “nuovo che avanza”, con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.
Appartengono alla prima categoria, senza ombra di dubbio, Herbie Hancock, John McLaughlin, Archie Shepp, Kenny Barron (in piano solo) – e, ovviamente, Enrico Rava, che festeggia i suoi 80 anni con il progetto Special Edition, che raccoglie anche suoi "discepoli" da tempo avviati a luminose carriere come Gianluca Petrella e Giovanni Guidi.
Intorno, il duo Stefano Bollani e Chucho Valdés, Spyro Gyra, Bugge Wesseltoft, il progetto Ronin di Nik Bärtsch, la tromba di Ambrose Akinmusire, Gianluigi Trovesi & Gianni Coscia, Enrico Intra, Paolo Fresu... Ma anche proposte meno "canoniche" per il jazz come Melanie De Biasio, Ghostpoet o Kokoroko.
Ma si tratta solo degli eventi principali, da cartellone: il programma è davvero ricchissimo, e conferma JAZZMI tra gli appuntamenti nazionali più ricchi e originali.
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