Le lettere di Verdi tornano in Italia

Il MiBACT acquista fuori asta 36 lettere della corrispondenza tra Verdi e Cammarano

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Le lettere di Verdi
Le lettere di Verdi

 

Il  26 ottobre sono andate all'asta presso la casa d’aste Sotheby’s di Londra alcuni preziosi documenti, spartiti e fotografie appartenuti a Giuseppe Verdi. Tra i lotti previsti erano presenti anche alcune lettere della corrispondenza di Giuseppe Verdi con il librettista Salvatore Cammarano che il Ministero di Beni culturali e Turismo ha acquistato fuori asta per 358mila sterline (circa 400mila euro), accogliendo - almeno in parte - l'appello che, alcune settimane fa, era stato lanciato da diverse realtà istituzionali e culturali di Parma e non solo. Tra queste L'Istituto Nazionale di Studi Verdiani che, in una nota, «esprime la sua più viva soddisfazione per l'azione intrapresa dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali On. Dario Franceschini in merito all'acquisizione dei documenti verdiani posti in vendita dalla casa d'aste Sotheby's di Londra, di cui fino ad ora era sconosciuta l'esistenza. L'acquisto del lotto più rilevante - nella prospettiva degli studi verdiani - costituito dalle 36 lettere di Giuseppe Verdi a Salvatore Cammarano, restituisce un bene di inestimabile valore al patrimonio culturale del nostro Paese e consente un approfondimento determinante per gli studi inerenti all'esperienza verdiana, con possibili correlazioni ad ambiti di ricerca limitrofi.

L'Istituto Nazionale di Studi Verdiani - prosegue la nota - impegnato fin dal primo momento nella sensibilizzazione e nel supporto scientifico necessario alla realizzazione di questa acquisizione, conferma il proprio ruolo quale istituzione preposta alla tutela e alla valorizzazione dell'opera di Giuseppe Verdi, nell'ambito della storia e della cultura italiana ed internazionale».

Il carteggio, evidenzia il ministero guidato da Franceschini, «sarà imprescindibile fonte per i futuri studi sia sulla genesi di alcuni titoli, quali Alzira, Luisa Miller o La battaglia di Legnano di cui si conservano fonti molto esigue, che per la creazione di alcuni soggetti che non videro mai la luce».

Il resto dei documenti verdiani sono comunque andati all'asta ieri da Sotheby's e, tra quelli effettivamente venduti, figurano tra gli altri un prezioso abbozzo autografo dell'Ernani, battuto per 112.500 sterline (126mila euro), una foto autografata di Verdi, battuta per 1.500 sterline (1.685 euro), una lettera autografa alla contessa Clara Maffei, venduta per 1.875 sterline (2.107 euro), una lettera autografa all'agente Mauro Corticelli, venduta per 1.500 sterline (1.685 euro), una lettera autografa all'organista Marco Enrico Bossi, venduta per 3.250 sterline (3.651 euro).

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