Il Simone di Chung
L'eccellente prova del direttore e l'ottimo cast onorano l'apertura di stagione a Venezia
Recensione
classica
Non poteva debuttare in modo più convincente la nuova stagione del Teatro la Fenice. Con un “Simon Boccanegra” di grande livello, di quelli che riconciliano con la musica, che la fanno assaporare in ogni suo dettaglio, che la fanno amare.
È una serata fredda ma stranamente dolce, quella veneziana, in un weekend che è festoso per la città (complice la Festa della Madonna della Salute) e che contagia anche il Teatro. Senza eccessi, con un’intensità che non viene scalfita nemmeno da un – comunque civilissimo e soft – lancio di volantini in platea per protestare contro alcuni, non trascurabili, problemi cittadini.
La musica quindi. Assoluta protagonista grazie alla splendida prova di un Myung-Whun Chung totalmente in sintonia con orchestra e partitura e a un cast che ha brillato per compattezza e densità espressiva. Il direttore coreano è apparso concentratissimo e rilassato al tempo stesso, completamente padrone delle tante sfumature della musica di Verdi, in grado di esaltarne la varietà di toni senza ricorrere a alcuna forzatura. L’orchestra percepisce questo e fornisce un’ottima prova, con una complicità che si percepisce anche nei cambi scena, quando (lo si nota dai palchi laterali) il direttore si siede in posizione del loto e si toglie le scarpe dialogando in modo misurato e sorridente con gli strumentisti, per poi riprendere con un piccolo cenno a lanciare la musica nel modo più travolgente.
Bene il cast, con Simone Piazzola, Maria Agresta e Francesco Meli applauditissimi, ma anche due intensi Giacomo Prestia e Julian Kim.
La regia e le scene di Andrea de Rosa sono piuttosto scarne e lasciano che la musica si prenda tutto lo spazio davanti al mare di Liguria, tanto amato dal Doge Simone e baluginante sul fondale fino al fatale tramonto. Serata eccellente!
Interpreti: Simon Boccanegra | Simone Piazzola Jacopo Fiesco | Giacomo Prestia Paolo Albiani | Julian Kim Pietro | Luca Dall’Amico Amelia Grimaldi | Maria Agresta Gabriele Adorno | Francesco Meli
Regia: Andrea De Rosa
Scene: Andrea De Rosa
Costumi: Alessandro Lai
Orchestra: Teatro La Fenice
Direttore: Myung-Whun Chung
Coro: Teatro La Fenice
Maestro Coro: Claudio Marino Moretti
Luci: Pasquale Mari
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