La perfezione in musica
Un altro trionfo per Pappano e Santa Cecilia dopo il successo della tournée in Germania
Recensione
classica
È impossibile scrivere su questa Messa in si minore qualcosa che sia all'altezza di due ore di perfezione assoluta. Eppure si poteva essere un po' prevenuti, prima dell'inizio. Con un direttore quasi privo di esperienza bachiana e un coro e un'orchestra moderni, seppure leggermente ridotti nelle dimensioni, era infatti prevedibile che non sarebbe stata un'esecuzione basata sulla prassi esecutiva d'epoca - questo fantasma! - ma è bastato il Kyrie a far superare ogni eventuale perplessità. Il suono era morbido e leggero, con i contrappunti che si annodavano e snodavano in limpidezza totale e con perfetto equilibrio, con un coro dal timbro purissimo, dall'intonazione perfetta, dalla sicurezza inappuntabile: queste qualità erano offerte con semplicità e naturalezza tali che ci si dimenticava quanto fossero bravi gli esecutori e ci si immergeva senza remore nella bellezza assoluta di questa musica. Ma era impossibile non pensare almeno per un attimo a quel che, con la cura di Ciro Visco, è diventato questo coro, ormai capace di cantare perfino Bach senza temere confronti, anche con i cori che pensavamo irraggiungibili di Vienna e Stoccolma. Sul podio Antonio Pappano si rendeva trasparente e sembrava limitarsi a osservare coro e orchestra che andavano da soli con i tempi giusti, mai troppo lenti o veloci, e con le dinamiche giuste, mai troppo piano o forte: ma si può immaginare quale controllo attentissimo abbia esercitato perché ciò avvenisse. Un grazie ai solisti dell'orchestra per i loro interventi concertanti di commovente bellezza: il violino di Roberto Gonzàlez-Monjas, il flauto di Andrea Oliva, il corno di Alessio Allegrini, l'oboe di Francesco Di Rosa, il corno inglese di Maria Irsara, la tromba di Andrea Lucchi, il fagotto di Andrea Zucco, i timpani di Enrico Calini... e dispiace non poterli citare tutti. I quattro cantanti solisti si sono totalmente inseriti in questo equilibrio perfetto e in questa bellezza ideale.
Interpreti: Lucy Crowe, Sara Mingardo, Kurt Streit, John Relya
Orchestra: Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Direttore: Antonio Pappano
Coro: Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Maestro Coro: Ciro Visco
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