Reunion al prosciutto
Originale iniziativa musical-gastronomica titolata “Culatello&Jazz” con Cables e Grossman
Recensione
jazz
Originale iniziativa musical-gastronomica titolata “Culatello&Jazz” quella ospitata per il secondo anno consecutivo al Castello di Roccabianca, in provincia di Parma. Dopo una cena tutta a base del salume tipico della zona, si è passati – tra le profumate grappe “Spirito Verdiano” (!) – al momento musicale, dove il titolo “The Reunion” anticipava il ritrovato dialogo tra il pianoforte di George Cables e il sax di Steve Grossman, ai quali si sono affiancati i solidi contributi di Piero Odorici (sax), Jason Brown (batteria), Aldo Zunino (contrabbasso), oltre alla tromba di Fabrizio Bosso, che ritornava al Castello di Roccabianca dopo essere stato il protagonista della scorsa edizione. Dalla naturalezza con la quale i diversi musicisti impegnati hanno perlustrato i caratteri delle differenti combinazioni strumentali è subito emersa una palese affinità di concezione espressiva, al di là degli caratteri tecnici e delle singole personalità individuali. Tra queste la personalità di Cables si è confermata dispensatrice di rara eleganza e fluida precisione di tocco, ribadendo la sua figura di punto di riferimento nell’ambito del cosiddetto "modern mainstream". Un tracciato artistico, quello di questo pianista, che ha conosciuto contatti con alcuni tra i più interessanti strumentisti della scena musicale, tra i quali, appunto, Steve Grossman – che, con Billy Cobham e Cables aveva fondato i “Jazz Samaritans” – capace in questa occasione di restituire ancora una volta quella personale densità espressiva che contraddistingue il suono del suo sax. Diversi i brani e gli standard che si sono susseguiti, regalando momenti di fitti dialoghi e buona musica, con Bosso sempre efficace nei suoi interventi e la batteria di Brown di tanto in tanto sopra le righe.
Interpreti: George Cables – pianoforte Steve Grossman – sax Piero Odorici – sax Fabrizio Bosso – tromba Jason Bown – batteria Aldo Zunino – contrabbasso
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