II ritmo incalzante della "folle giornata" lascia trasparire la malinconia e la sotterranea disperazione di questi personaggi impegnati in una dura lotta tra loro per la felicità.
Gigi Proietti non inventa nulla, rispetta alla lettera il testo e concentra tutto il suo lavoro sui giovani cantanti, per dare naturalezza e concretezza ai personaggi e farli muovere e correre al ritmo di questa "folle giornata", senza però cercare la comicità, anzi facendo emergere l'intima disperazione di questi personaggi e la durezza della guerra senza quartiere in cui sono impegnati gli uni contro gli altri per raggiungere una felicità che forse è un miraggio. Tutto si svolge nel maestoso e freddo palazzo del Conte, alla luce limpida, tenue e malinconica d'un eterno tramonto, che trae riflessi perlacei dalle pareti grigie e fa brillare l'oro degli stucchi, mentre l'atto finale si svolge in una notte bagnata dalla luce azzurrina della luna. E qui bisogna dedicare almeno una citazione allo splendido lavoro di Quirino Conti (scene e costumi) e Vinicio Cheli (luci).
Sulla stessa lunghezza d'onda, Gianluigi Gelmetti da un lato imprime all'azione tempi serrati, ma dall'altro attenua i colori vivaci a favore di sonorità leggere, trasparenti, delicate, venate di malinconia e percorse da brividi di smarrimento. Da qui nascono sia la concitazione senza respiro del finale secondo sia la delicata emozione delle due arie della Contessa, cui dà voce Anna Rita Taliento, che alla purezza stilistica unisce nobiltà e repressa sensualità. Ma tutto il cast è di buon livello, sebbene le voci siano poco corpose e si sperdano un po' negli spazi del Costanzi. Marco Vinco è un Conte più giovane del solito, quindi meno altero e sprezzante, cui tiene testa il Figaro grintoso di Alex Esposito. La Susanna di Laura Cherici è una donna concreta, astuta e un po' civetta: ma in "Deh, vieni non tardar" si potebbe desiderare qualcosa di più. In confronto agli altri, Laura Polverelli è un'attrice un po' legnosa ma gli ardori e i palpiti dell'adolescenza di Cherubino vivono nella sua voce.
Tutto sembra semplice in queste "Nozze di Figaro" e si sa quanto sia difficile ottenere questo risultato.
Note: Nuovo allestimento
Interpreti: Anna Rita Taliento/Sofia Soloviy, Laura Cherici/Cristina Baggio, Marco Vinco/Paolo Coni, Alex Esposito/Josè Carbò, Laura Polverelli/Giacinta Nicotra, Bruno Praticò, Anna Rita Gemmabella, Mario Bolognesi
Regia: Gigi Proietti
Scene: Quirino Conti
Costumi: Quirino Conti
Orchestra: Orchestra del Teatro dell'Opera
Direttore: Gianluigi Gelmetti
Coro: Coro del Teatro dell'Opera
Maestro Coro: Andrea Giorgi
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