Il Concerto per Pavarotti si farà

Intricato e appassionante, il giallo legato all'omaggio bolognese a Pavarotti va sciogliendosi, senza tuttavia individuare il colpevole (o i colpevoli?). Il concerto del 12 ottobre sembrava svanire - dopo l'annuncio in pompa magna - a causa del rifiuto dell'Orchestra del Teatro Comunale di suonare gratuitamente nel giorno di riposo. Ma il concerto s'ha da fare, ed ecco scendere in campo l'Orchestra del festival pucciniano di Torre del Lago. Smentita poche ore dopo il nuovo annuncio, e prontamente sostituita da quella del Teatro Sociale di Mantova. N.B.: l'Orchestra del Festival Puccini - che ufficialmente ha disdetto per altri impegni di calendario - è diretta da Alberto Veronesi, alla testa anche dell'Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, compagine diversa dall'Orchestra del Teatro, ma composta da molti dei suoi elementi... Archiviato il dilemma musicale, rimane il clamore suscitato in città dalla vicenda. Il vicesindaco Claudio Merighi prende posizioni durissime nei confronti dell'orchestra ("Comportamento semplicemente incomprensibile, che offende tutti i bolognesi"), mentre Nicoletta Mantovani (nella foto) si dice "sconcertata" al rifiuto dell'orchestra pucciniana, dopo essersi "umanamente molto dispiaciuta" al no dell'Orchestra del Comunale. La buona notizia, importante, è che nel primo incontro di ieri tra Comune di Bologna e rappresentanze sindacali, per discutere la situazione del Teatro, il clima si è decisamente disteso. Segno ancora una volta - ma non c'è bisogno di essere Geremia, avrebbe detto Georges Brassens - che il problema non è quello di una sera ma riguarda la gestione intera dei rapporti con i lavoratori del Teatro. (a.r.)