Controtempo contemporaneo

A Roma la rassegna dell'Accademia di Francia

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Dopo il festival di musica barocca, all'Accademia di Francia a Villa Medici, arriva Controtempo, il primo Festival di Musica Contemporanea. La manifestazione, che si svolgerà dal 15 al 20 gennaio, è parte del Progetto Calliope che mette insieme sinergicamente Comune di Roma, Musica per Roma ed ambasciate ed istituti di cultura a Roma. Infatti, il concerto del 19 è co-prodotto dalla Casa de Velásquez di Madrid, quello del giorno successivo dall'American Academy. La rassegna è curata da Yann Robin - compositore in residence a Villa Medici - ed è co-diretta da Oscar Pizzo della Fondazione Musica per Roma. Il festival entra nel solco dell'ospitalità che Villa Medici ha sempre offerto ai compositori, dando loro la possibilità di presentarsi al pubblico romano. Un festival tematico che, questo anno, ruota intorno al confronto ed allo scambio musicale tra la creazione italiana e francese, sottolineando l'influenza che l'Italia ha avuto sull'estetica dei compositori d'Oltralpe. La manifestazione prende le mosse da Gérard Grisey (Prix de Rome '72-74) con Le Noir de l'Etoile (16 gennaio), per passare il 17 al clarinettista dell'Ensemble Intercontemporain, Alain Billard che presenta musiche di Bruno Mantovani, Yann Robin, Nicola Sani, Ivan Fedele e Pierre Boulez. Quindi il 18, Michaël Levinas( nella foto) caposcuola dello Spettralismo, al pianoforte: in programma opere di Tristan Murail e Giacinto Scelsi. Poi il 19, il Quator Diotima affronta partiture di giovani ma affermati compositori francesi: Raphaël Cendo e Odrej Adamek. Infine, il 20 concerto di chiusura, tutto dedicato a Luigi Nono. Una rassegna breve ma pregnante. Una finestra sulla contemporaneità, affacciata su una delle terrazze con il panorama tra i più spettacolari sulla città eterna. (f.s.)

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