La finale del Paganini

Sono oltre 50 i candidati ammessi alla 53ª edizione del Concorso Internazionale di violino "Premio Paganini" le cui prove si svolgeranno al Carlo Felice dal 16 al 26 settembre. Le domande pervenute erano oltre 70. Nei giorni scorsi, al Carlo Felice, si sono svolte le preselezioni previste dal regolamento del concorso. Una commissione di tre violinisti (Elisabetta Garetti, Giovanni Guglielmo e Mario Trabucco) ha ascoltato i cd inviati dai concorrenti e ha selezionato i giovani musicisti che nel settembre prossimo si esibiranno davanti alla Giuria presieduta dal violinista Zachar Bron e formata da Cristina Ferrari (Italia), Giovanni Angeleri (Italia), Marco Rizzi (Italia), Francesco Manara (Italia), Sung Sic Yang (Corea), Lenuta Ciulei (Romania), Ingolf Turban (Germania) e Bin Huang (Cina). Ben tre membri sono vincitori del Premio: Angeleri (1997), Ciulei (1976) e Huang (1994). Il programma del Premio (la cui gestione è affidata dal Comune alla Fondazione Teatro Carlo Felice) prevede, come di consueto, tre prove, tutte aperte al pubblico: nelle preliminari i violinisti dovranno eseguire un Concerto di Mozart, un Capriccio di Paganini e una Sonata dall'op. 27 di Ysaÿe. Nelle successive semifinali i concorrenti proporranno una Sonata per violino e pianoforte, scelta fra quattro indicate nel programma (Faurè, Franck, Grieg, Schumann), il Preludio dalla III Partita di Bach, una composizione virtuosistica per violino e pianoforte scelta in un'ampia rosa riportata sul programma, due capricci di Paganini e un brano per violino solo della durata di circa 5 minuti appositamente scritto per il concorso. Quest'anno il Comitato organizzatore ha commissionato l'opera al compositore genovese Massimo Lauricella che ha consegnato proprio in questi giorni il suo lavoro, Kaìròs. Le finali, con l'Orchestra del Carlo Felice, si articoleranno nella esecuzione di due concerti da parte di ciascun violinista: il n.1 di Paganini e uno a scelta fra quelli indicati nel bando (Beethoven, Brahms, Britten, Cajkovskij, Khachaturian, Mendelssohn, Sibelius, Šostakovic). (r.i.)