Paolo Rossi e Cimarosa

Il Teatro Lirico Sperimentale "Adriano Belli" di Spoleto da sessantaquattro anni persegue il suo fine istituzionale di selezionare, preparare e far debuttare sulla scena giovani cantanti lirici, ma ogni tanto gli riesce il colpo di convincere a debuttare nell'opera anche qualche regista, non più tanto giovane, come Luigi Proietti qualche anno fa e Pippo Delbono più recentemente. Quest'anno sarà la volta di Paolo Rossi, che a settembre metterà in scena a Spoleto la sua prima opera, Il matrimonio segreto di Cimarosa. Gli altri titoli in programma sono La Tragèdie de Carmen - adattamento del capolavoro di Bizet ad opera di Peter Brook e Marius Constant - e L'elisir d'amore, che verrà portato anche in altri centri dell'Umbria nell'ambito della stagione lirica regionale. Anche sul podio - oltre a Carlo Palleschi, da anni amico e ospite abituale dello Sperimentale - saliranno dei giovani, Daniel Martinez Gil de Tejada e Guliano Betta, vincitori delle ultime due edizioni del Concorso per direttori d'orchestra "Franco Capuana". Quest'anno per la prima volta lo Sperimentale partecipa al Festival Segni Barocchi di Foligno, dove porterà Dove elce verdeggia, uno spettacolo multimediale con musiche di autori moderni che si ricollegano in qualche modo al barocco, tra cui The little match girl passion di David Lang, composizione vincitrice del premio Pulitzer nel 2008, che nell'occasione avrà la sua prima esecuzione italiana. (m.m)